lunedì 15 ottobre 2012

Uffici di Polizia sporchi e malsani. Il SIAP Torino avvia l'operazione "Uffici Puliti".



Comunicato stampa del 15 ottobre 2012     


Oggetto: Poche ore e materiali razionati per le pulizie negli uffici della Polizia.
             Il sindacato avvia l’operazione “uffici puliti” e compra scope, stracci e prodotti.
           Si parte dall’Ufficio Immigrazione.
              
“Siamo arrivati sotto il limite della decenza e non possiamo restare a guardare mentre la nostra salute è a rischio ”– dichiara Pietro DI LORENZO, Segretario Generale Provinciale del SIAP, sindacato maggiormente rappresentativo della Polizia di Stato – “ Non solo i tagli lineari degli ultimi tre anni hanno via via ridotto i giorni in cui vengono effettuate le pulizie negli uffici della Polizia di Stato, oggi ridotti a tre alla settimana, ma i continui appalti al ribasso inducono le ditte incaricate a risparmiare sui prodotti e sul materiale usato.” .
“ Dobbiamo già sopportare che i pavimenti siano lavati ogni 15 giorni  ma non possiamo tollerare oltre che siano usati le stesse scope e gli stessi stracci per  bagni, corridoi e stanze” – continua  DI LORENZO - “ Dopo la puzza è ancor più forte ed i rischi sanitari accentuati invece che diminuiti”.
“ Abbiamo deciso di dire basta e parte oggi l’operazione Uffici Puliti  ” – annuncia DI LORENZO – “ Impegneremo parte delle nostre risorse acquistando scope, stracci, detersivi, disinfettanti, sapone per le mani e carta igienica da mettere a disposizione del personale che effettua le pulizie e di quei colleghi che sono costretti, per conservare la decenza, a fare da soli. Di contro esigeremo che il materiale usato per i bagni non sia utilizzato per la restante parte degli uffici.”
 “ Questa mattina abbiamo cominciato la distribuzione del materiale dall’Ufficio Immigrazione, senz’altro il più bisognoso di attenzione ” - continua DI LORENZO – ” Ogni giorno tra Questura e sportello di Corso Verona transita una utenza superiore alle 600 unità ed è già insopportabile e rischiosa una pulizia effettuata per soli tre giorni alla settimana. Immaginate il risultato quando questa viene eseguita utilizzando il materiale impropriamente ed al risparmio”.
“ Abbiamo consegnato ai responsabili dell’Ufficio Immigrazione in Questura ed allo sportello un considerevole quantitativo di materiale per le pulizie che va dalle scope al sapone per le mani ” – specifica DI LORENZO –“ Sappiamo che non è colpa degli addetti alle pulizie, ma è diventato necessario dare loro una mano mettendogli a disposizione il necessario perché quelle poche pulizie siano almeno efficaci”.
 “Continueremo nei prossimi giorni la distribuzione del materiale per le pulizie in tutti quegli uffici in cui questo manca cercando, secondo urgenza, di privilegiare quelli messi peggio ”- conclude DI LORENZO – “ Riteniamo però che questa sia una ulteriore sconfitta per lo Stato che da un lato non è in grado di impedire lo scempio di risorse, effettuato da una classe politica predatrice, e dall’altra riduce chi lo rappresenta a comprarsi anche il necessario per pulire il luogo di lavoro”.