mercoledì 3 ottobre 2012

PENSIONI: Una nostra delegazione ricevuta dai vertici del Ministero del Lavoro

Mentre si sta ancora svolgendo il sit – in davanti le sedi del Ministero del lavoro, contro la riforma del sistema previdenziale proposta dal Ministro Fornero, che prevede un innalzamento dell’età media delle forze dell’ordine, e costringerà, irragionevolmente, gli uomini e le donne “in divisa” a fronteggiare ogni situazione di emergenza anche oltre i 62 anni di età, i vertici del Dicastero del lavoro ha ricevuto una folta delegazione di rappresentanti di SIAP, SILP Cgil, Coisp ed ANFP e guidata dai Segretari Generali del SIAP Giuseppe Tiani, del Silp Cgil Claudio Giardullo, del Coisp Franco Maccari e dell’Anfp Enzo Letizia.
È stata l’occasione per ribadire che avere poliziotti sempre più vecchi e meno sicurezza per i cittadini non è accettabile, così come non possono essere condivisibili le penalizzazioni che si vorrebbero applicare agli Operatori di Polizia che, sovente a causa degli acciacchi derivanti da un lavoro più che usurante, decidono di lasciare il servizio raggiunto il limite della contribuzione massima per la pensione di anzianità.

  • SICUREZZA: DELEGAZIONE SINDACATI POLIZIA RICEVUTA A MINISTERO LAVORO IN CORSO A ROMA SIT-IN DI PROTESTA PER RIFORMA PREVIDENZIALE Roma, 3 ott. - (Adnkronos) - Mentre si sta ancora svolgendo il sit-in davanti le sedi del ministero del Lavoro contro la riforma del sistema previdenziale proposta dal ministro, Elsa Fornero, c i vertici del Dicastero del lavoro stanno ricevendo una folta delegazione di rappresentanti di Siap, Silp Cgil, Coisp ed Anfp . Lo scrivono i sindacati in una nota. L'incontro, si legge, "e' stato l'occasione per ribadire che avere poliziotti sempre piu' vecchi e meno sicurezza per i cittadini non e' accettabile, cosi' come non possono essere condivisibili le penalizzazioni che si vorrebbero applicare agli operatori di polizia che, sovente a causa degli acciacchi derivanti da un lavoro piu' che usurante, decidono di lasciare il servizio raggiunto il limite della contribuzione massima per la pensione di anzianità".
  • Pensioni/ Sindacati polizia protestano davanti Ministero lavoro Delegazione ricevuta da vertici dicastero Roma, 3 ott. (TMNews) - Mentre si sta ancora svolgendo il sit - in davanti le sedi del Ministero del lavoro, contro la riforma del sistema previdenziale proposta dal Ministro Fornero, che prevede un innalzamento dell'età media delle forze dell'ordine, e costringerà, irragionevolmente, gli uomini e le donne "in divisa" a fronteggiare ogni situazione di emergenza anche oltre i 62 anni di età, i vertici del dicastero del lavoro hanno ricevuto una folta delegazione di rappresentanti di SIAP, SILP Cgil, Coisp ed ANFP, guidata dai Segretari Generali del SIAP Giuseppe Tiani, del Silp Cgil Claudio Giardullo, del Coisp Franco Maccari e dell'Anfp Enzo Letizia. Nel'incontro - affermano i sindacati - è stato ribadito al governo che c avere poliziotti sempre più vecchi e meno sicurezza per i cittadini non è accettabile, così come non possono essere condivisibili le penalizzazioni che si vorrebbero applicare agli Operatori di Polizia che, sovente a causa degli acciacchi derivanti da un lavoro più che usurante, decidono di lasciare il servizio raggiunto il limite della contribuzione massima per la pensione di anzianità".
  • Pensioni: sindacati polizia, governo riceva nostra delegazione (ASCA) - Roma, 3 ott - Mentre si sta ancora svolgendo il sit-in davanti alla sede del Ministero del lavoro per protestare contro la riforma del sistema previdenziale proposta dal Ministro Fornero, che prevede un innalzamento dell'eta' media delle forze dell'ordine, e costringera', ''irragionevolmente, gli uomini e le donne in divisa a fronteggiare ogni situazione di emergenza anche oltre i 62 anni di eta', i vertici del Dicastero del lavoro stanno ricevendo una folta delegazione di rappresentanti di SIAP, SILP Cgil, Coisp ed ANFP guidata dai Segretari Generali del SIAP Giuseppe Tiani, del Silp Cgil Claudio Giardullo, del Coisp Franco Maccari e dell'Anfp Enzo Letizia''. Lo sottolineano, in una nota congiunta, le organizzazioni sindacali delle forze di polizia. ''E' stata l'occasione - si sottolinea - per ribadire che avere poliziotti sempre piu' vecchi e meno sicurezza per i cittadini non e' accettabile, cosi' come non possono essere condivisibili le penalizzazioni che si vorrebbero applicare agli Operatori di Polizia che, sovente a causa degli acciacchi derivanti da un lavoro piu' che usurante, decidono di lasciare il servizio raggiunto il limite della contribuzione massima per la pensione di anzianita'''.