Scuola: Siap Torino, incidenti provocati da professionisti della violenza
Torino 5 ott. - (Adnkronos) - ''Nulla di nuovo purtroppo.
Ancora una volta i professionisti del disordine hanno cancellato la
presenza e la voce di chi e' sceso in piazza per dimostrare la propria
contrarieta' a scelte politiche ed economiche penalizzanti''. Cosi'
Pietro Di Lorenzo, segretario generale provinciale del Siap Torino, dopo
le tensioni di oggi durante i corteo degli studenti a Torino. Secondo
Di Lorenzo la Polizia e' stata aggredita da "professionisti della
violenza " che hanno "strumentalizzato le proteste". ''La triste realta'
- aggiunge - e' che soggetti estranei al mondo studentesco ed
immancabili no tav con scientifica costanza impediscono che si discuta
di una situazione sociale spaventosa''. Secondo il sindacalista ''in
queste ore si sta cercando di dimostrare che imberbi ed ignari studenti
sono stati aggrediti dalla forze di Polizia, ma noi non ci stiamo. Deve
essere chiaro -sottolinea - che chi ha provocato gli incidenti sono
coloro che, come sempre, hanno orchestrato la deviazione dal corteo, il
cui percorso e' preventivamente concordato, verso la zona degli uffici
pubblici, aggredendo il cordone di sbarramento con lancio di pietre,
bottiglie, fumogeni e uova riempite di vernice''. E poi, sottolineando
il difficile ruolo delle Forze di Polizia in questo momento, conclude
''non intendiamo essere accusati, in modo falso e strumentale, di essere
aggressori di ragazzini. Che siano i cattivi maestri a stare lontano da
ragazzi ancora inconsapevoli dei rischi che corrono''.
Scuola: Siap Torino, incidenti provocati da professionisti della violenza
Torino 5 ott. - (Adnkronos) - ''Nulla di nuovo purtroppo.
Ancora una volta i professionisti del disordine hanno cancellato la
presenza e la voce di chi e' sceso in piazza per dimostrare la propria
contrarieta' a scelte politiche ed economiche penalizzanti''. Cosi'
Pietro Di Lorenzo, segretario generale provinciale del Siap Torino, dopo
le tensioni di oggi durante i corteo degli studenti a Torino. Secondo
Di Lorenzo la Polizia e' stata aggredita da "professionisti della
violenza " che hanno "strumentalizzato le proteste". ''La triste realta'
- aggiunge - e' che soggetti estranei al mondo studentesco ed
immancabili no tav con scientifica costanza impediscono che si discuta
di una situazione sociale spaventosa''. Secondo il sindacalista ''in
queste ore si sta cercando di dimostrare che imberbi ed ignari studenti
sono stati aggrediti dalla forze di Polizia, ma noi non ci stiamo. Deve
essere chiaro -sottolinea - che chi ha provocato gli incidenti sono
coloro che, come sempre, hanno orchestrato la deviazione dal corteo, il
cui percorso e' preventivamente concordato, verso la zona degli uffici
pubblici, aggredendo il cordone di sbarramento con lancio di pietre,
bottiglie, fumogeni e uova riempite di vernice''. E poi, sottolineando
il difficile ruolo delle Forze di Polizia in questo momento, conclude
''non intendiamo essere accusati, in modo falso e strumentale, di essere
aggressori di ragazzini. Che siano i cattivi maestri a stare lontano da
ragazzi ancora inconsapevoli dei rischi che corrono''.
(05 ottobre 2012 ore 20.32)
Scuola: Siap Torino, incidenti provocati da professionisti della violenza
Torino 5 ott. - "Nulla di nuovo purtroppo. Ancora una volta i professionisti del disordine hanno cancellato la presenza e la voce di chi e' sceso in piazza per dimostrare la propria contrarieta' a scelte politiche ed economiche penalizzanti". Cosi' Pietro Di Lorenzo, segretario generale provinciale del Siap Torino, dopo le tensioni di oggi durante i corteo degli studenti a Torino. Secondo Di Lorenzo la Polizia e' stata aggredita da "professionisti della violenza " che hanno "strumentalizzato le proteste".
"La triste realta' - aggiunge - e' che soggetti estranei al mondo studentesco ed immancabili no tav con scientifica costanza impediscono che si discuta di una situazione sociale spaventosa". Secondo il sindacalista "in queste ore si sta cercando di dimostrare che imberbi ed ignari studenti sono stati aggrediti dalla forze di Polizia, ma noi non ci stiamo. Deve essere chiaro -sottolinea - che chi ha provocato gli incidenti sono coloro che, come sempre, hanno orchestrato la deviazione dal corteo, il cui percorso e' preventivamente concordato, verso la zona degli uffici pubblici, aggredendo il cordone di sbarramento con lancio di pietre, bottiglie, fumogeni e uova riempite di vernice".
E poi, sottolineando il difficile ruolo delle Forze di Polizia in
questo momento, conclude "non intendiamo essere accusati, in modo falso e
strumentale, di essere aggressori di ragazzini. Che siano i cattivi
maestri a stare lontano da ragazzi ancora inconsapevoli dei rischi che
corrono".
Comunicato stampa del 5 ottobre 2012
Oggetto:
Manifestazione degli studenti odierna. No al ribaltamento della verità. Professionisti della violenza strumentalizzano legittime proteste lasciando i più giovani a pagarne le conseguenze.
Manifestazione degli studenti odierna. No al ribaltamento della verità. Professionisti della violenza strumentalizzano legittime proteste lasciando i più giovani a pagarne le conseguenze.
“Nulla di nuovo purtroppo” – commenta Pietro
DI LORENZO, Segretario Generale Provinciale del SIAP, sindacato
maggiormente rappresentativo della Polizia di Stato.
“Ancora una volta i professionisti del
disordine hanno cancellato la presenza e la voce di chi è sceso in piazza per
dimostrare la propria contrarietà a scelte politiche ed economiche penalizzanti”
– continua DI LORENZO – “La triste realtà è che soggetti estranei al mondo
studentesco ed immancabili no tav (che niente hanno a che fare con questa
giornata) con scientifica costanza impediscono che si discuta di una situazione
sociale spaventosa”.
“Non solo con la loro costante azione impediscono
che si parli delle ragioni di chi legittimamente protesta, come oggi gli
studenti, ma si nascondono dietro i soggetti interessati per poi lasciarli a
pagare le conseguenze delle loro aggressioni” - insiste DI LORENZO – “In queste
ore si sta cercando di dimostrare che imberbi ed ignari studenti sono stati
aggrediti dalla forze di Polizia, ma noi non ci stiamo”
“Ancora una volta i nostri ragazzi in divisa
hanno garantito a TUTTI, con la solita professionalità, il diritto ad esserci,
e li ringraziamo per questo” – conclude DI LORENZO – “ “Deve essere chiaro che
chi ha provocato gli incidenti sono coloro che, come sempre, hanno orchestrato la
deviazione dal corteo, il cui percorso è preventivamente concordato, verso la zona degli uffici pubblici aggredendo
il cordone di sbarramento con lancio di
pietre, bottiglie, fumogeni e uova riempite di vernice”.
“Dobbiamo già svolgere un ruolo che non ci
piace, quello di “ammortizzatore” fisico tra chi protesta ed i tecnocratici che
stanno mettendo in ginocchio un Paese, e non intendiamo essere accusati, in
modo falso e strumentale, di essere aggressori di ragazzini” - conclude DI LORENZO – “Che siano i cattivi
maestri a stare lontano da ragazzi ancora inconsapevoli dei rischi che corrono”.