venerdì 2 novembre 2012

Torino: irruzione autonomi in sede La Stampa. Solidarietà del SIAP Torino ai giornalisti minacciati.


Torino: irruzione autonomi in sede La Stampa, lanciano uova e fumogeni
Torino, 2 nov. - (Adnkronos) - Un gruppo di una trentina di studenti e autonomi, che da alcuni giorni stanno occupando Palazzo Nuovo dopo lo sgombero della residenza universitaria occupata di via Verdi, ha fatto irruzione questo pomeriggio nella nuova sede del quotidiano ''La Stampa'' a Torino. I militanti hanno scavalcato i tornelli, tirato uova e alcuni fumogeni e urlato slogan e insulti contro l'informazione e il quotidiano prima di allontanarsi. Sul posto e' intervenuta la Digos della Questura di Torino.


Comunicato stampa SIAP Torino del 2 novembre 2012

Oggetto:
Irruzione antagonisti nella sede de La Stampa grave episodio degenerazione contestazione generalizzata. Solidarietà dal Siap ed invito a riflettere sull’appoggio incondizionato che alcuni esponenti politici danno ad azioni violente ed antidemocratiche.


“Abbiamo lanciato l’allarme più volte sul pericolo di degenerazione della contestazione generalizzata ed i fatti, purtroppo, ci danno ragione ”- commenta Pietro DI LORENZO, Segretario Generale Provinciale del SIAP, sindacato maggiormente rappresentativo della Polizia di Stato – “ L’episodio di oggi è gravissimo per il significato insito in una azione che mira ad impedire la libera espressione a stampa e giornalisti”.
“Invitiamo una certa classe politica, che troppo spesso giustifica anche episodi di violenza, a riflettere sulla valenza di un atto così antidemocratico ed intimidatorio ”- continua DI LORENZO- “ Il problema delle residenze universitarie lo si affronta politicamente richiamando alle proprie responsabilità chi, come la regione Piemonte, deve rendere conto delle risorse finanziarie allocate a tal fine e non certamente scatenando una caccia all’uomo. Che si tratti di un giornalista o di un poliziotto ”.
“La sottovalutazione di atti che tendono a colpire la libertà di stampa può portare a risvolti, imprevedibili e liberticidi, che non possono essere ignorati da chi si batte politicamente per il rispetto dei diritti ” conclude DI LORENZO “ Ai giornalisti de La Stampa, ed a tutti quelli minacciati ed intimiditi da atti di violenza, esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza. Il diritto all’informazione è uno dei diritti fondamentali in una società civile”