giovedì 15 novembre 2012

Manifestazioni e violenze. Rilanci media della posizione del SIAP Torino.

Crisi: Siap Torino, cancellate da professionisti disordine ragioni chi scende in piazza

Torino, 14 nov. "Ancora una volta i professionisti del disordine hanno cancellato la presenza e la voce di chi e' sceso in piazza per dimostrare la propria angoscia". Cosi' Pietro Di Lorenzo, segretario generale provinciale del Siap di Torino, sindacato della Polizia di Stato dopo le tensioni di oggi durante il corteo degli studenti contro l'austerity a Torino. Poi aggiunge "la giornata di oggi doveva essere di riflessione sul mondo del lavoro e sulla situazione del nostro Paese, invece a Torino questa giornata e' diventata, con stucchevole puntualita', ostaggio di vigliacchi personaggi che, armati e travisati, praticano la violenza fine a se stessa".
Secondo Di Lorenzo "ancora una volta i nostri ragazzi in divisa hanno garantito a tutti, con la solita professionalita', il diritto a manifestare, e li ringraziamo per questo. Ai colleghi feriti - conclude - va la nostra incondizionata vicinanza e l'augurio di pronta guarigione".

Poliziotti aggrediti a Torino, Siap: "Cancellate ragioni di chi scende in piazza"

 14 novembre 2012- Torino - "Nulla di nuovo purtroppo!". Queste le parole con cui Pietro Di Lorenzo, segretario generale Provinciale del sindacato di Polizia SIAP, ha commentato gli scontri avvenuti a Torino durante il corteo studentesco e nel quale un poliziotto è rimasto ferito dopo essere stato colpito con una mazza da baseball. "Ancora una volta - spiega in una nota - i professionisti del disordine hanno cancellato la presenza e la voce di chi è sceso in piazza per dimostrare la propria angoscia".
"La triste realtà - aggiunge - è che questa accozzaglia di finti studenti, nulla facenti, ultras ed immancabili no tav (che niente hanno a che fare con questa giornata) con scientifica costanza impedisce che si discuta di una situazione sociale spaventosa".
"La giornata di oggi doveva essere di riflessione sul mondo del lavoro e sulla situazione del nostro Paese: disoccupazione, cassa integrazione, salari da fame, aumento dei prezzi dei beni di prima necessità, mancanza di alloggi a prezzi equi, tasse a non finire e bollette in aumento" - insiste Di Lorenzo – "Invece a Torino questa giornata è diventata, con stucchevole puntualità, ostaggio di vigliacchi personaggi che, armati e travisati, praticano la violenza fine a se stessa. Aggredire a colpi di mazza i poliziotti in servizio non renderà il mondo migliore ma serve solo a qualificarli per quello che sono: delinquenti".
“Ancora una volta i nostri ragazzi in divisa hanno garantito a tutti, con la solita professionalità, il diritto a manifestare e li ringraziamo per questo” – conclude il sindacalista – "Resta però l’amarezza di una situazione che pregiudica le modalità stesse di rappresentanza di chi, in questa situazione sociale, soffre veramente. Crediamo da tempo che sia giunta l’ora di ripensare l’appoggio o la tolleranza che un vasto mondo politico e sindacale ha verso chi, innegabilmente, con questi violenti attacchi antidemocratici impedisce proprio a loro di rappresentare al meglio le vere istanze di cui sono portatori. Ai colleghi feriti va la nostra incondizionata vicinanza e l’augurio di pronta guarigione".
 Crisi: Siap Torino, cancellate da professionisti disordine ragioni chi scende in piazza
Torino, 14 nov. (Adnkronos) - ''Ancora una volta i professionisti del disordine hanno cancellato la presenza e la voce di chi e' sceso in piazza per dimostrare la propria angoscia''. Cosi' Pietro Di Lorenzo, segretario generale provinciale del Siap di Torino, sindacato della Polizia di Stato dopo le tensioni di oggi durante il corteo degli studenti contro l'austerity a Torino. Poi aggiunge ''la giornata di oggi doveva essere di riflessione sul mondo del lavoro e sulla situazione del nostro Paese, invece a Torino questa giornata e' diventata, con stucchevole puntualita', ostaggio di vigliacchi personaggi che, armati e travisati, praticano la violenza fine a se stessa''. Secondo Di Lorenzo ''ancora una volta i nostri ragazzi in divisa hanno garantito a tutti, con la solita professionalita', il diritto a manifestare, e li ringraziamo per questo. Ai colleghi feriti - conclude - va la nostra incondizionata vicinanza e l'augurio di pronta guarigione''.
(14 novembre 2012 ore 18.32)
 
 Crisi: Siap Torino, cancellate da professionisti disordine ragioni chi scende in piazza Torino, 14 nov. ''Ancora una volta i professionisti del disordine hanno cancellato la presenza e la voce di chi e' sceso in piazza per dimostrare la propria angoscia''. Cosi' Pietro Di Lorenzo, segretario generale provinciale del Siap di Torino, sindacato della Polizia di Stato dopo le tensioni di oggi durante il corteo degli studenti contro l'austerity a Torino. Poi aggiunge ''la giornata di oggi doveva essere di riflessione sul mondo del lavoro e sulla situazione del nostro Paese, invece a Torino questa giornata e' diventata, con stucchevole puntualita', ostaggio di vigliacchi personaggi che, armati e travisati, praticano la violenza fine a se stessa''. Secondo Di Lorenzo ''ancora una volta i nostri ragazzi in divisa hanno garantito a tutti, con la solita professionalita', il diritto a manifestare, e li ringraziamo per questo. Ai colleghi feriti - conclude - va la nostra incondizionata vicinanza e l'augurio di pronta guarigione''.