mercoledì 21 novembre 2012

Manifestazioni e violenze, non solo attacchi alla Polizia. L'On. Stefano ESPOSITO, da sempre vicino ai poliziotti, annuncia mozione parlamentare che prevede fermo di polizia e obbligo di firma per i violenti.

COMUNICATO STAMPA : S'INTRODUCA NEL NOSTRO ORDINAMENTO IL FERMO DI POLIZIA E L'OBBLIGO DI FIRMA PER I VIOLENTI RECIDIVI.

Ormai in Italia, molto spesso ogni pacifica e legittima manifestazione di lavoratori, studenti e cittadini diventa terreno fertile per le infiltrazioni di soggetti provenienti dal vasto mondo anarco-insurrezionalista e antagonista, senza contare la presenza di elementi appartenenti alla delinquenza comune.
L’attuale impianto normativo rende difficile la gestione dell’ordine pubblico da parte dei funzionari di polizia, carabinieri, guardia di finanza e degli agenti dei reparti mobili.

Credo sia necessario introdurre nel nostro ordinamento una serie di correttivi che potrebbero migliorare l’efficacia dei servizi di ordine pubblico, salvaguardare l’incolumità degli appartenenti alle Forze dell'Ordine e, soprattutto, garantire il sereno e pacifico svolgimento delle manifestazioni, del diritto di critica e dissenso costituzionalmente garantito.
Il fermo di polizia per le persone che si presentano travisate (con il volto coperto) o armate di strumenti atti ad offendere, come: scudi, bastoni e caschi, durante le pubbliche manifestazioni (oggi la legge non prevede il fermo di polizia e questo impedisce agli operatori di intervenire in maniera efficace).
L’introduzione dell’obbligo di firma che impedisca a soggetti condannati o inquisiti per violenze durante manifestazioni pubbliche di presenziare alle stesse.
Nei prossimi giorni intendo presentare una mozione parlamentare per impegnare il governo a modificare l'ordinamento nel senso sopraindicato. 

On.Stefano Esposito
Partito Democratico