Comunicato stampa del 5 novembre
2012
Tav: Ministro Cancellieri a Chiomonte il 12
novembre. Bel segnale di vicinanza alle istituzioni locali ma ci aspettiamo
risposte concrete anche per le forze di Polizia.
“La presenza
del Ministro Cancellieri annunciata per il 12 novembre a Chiomonte è senz’altro
un segnale importante per chi, come il sindaco Pinard, deve vivere e lavorare
in un clima di violentà ostilità ”- commenta Pietro DI LORENZO, Segretario
Generale Provinciale del SIAP, sindacato maggiormente rappresentativo della
Polizia di Stato – “ Ci aspettiamo, però, che l’occasione sia colta anche per
fornire risposte concrete alle forze di Polizia”.
“Vorremmo,
ad esempio, sapere se e quando il Ministero intenda pagare gli straordinari in
esubero effettuati per i servizi a Chiomonte dal gennaio di quest’anno e che,
per il solo Reparto Mobile di Torino, ammontano ormai a circa 8.000 ore ”-
continua DI LORENZO- “ Se a queste si sommano tutte quelle non liquidate per il
personale della Questura si superano, solo per la Polizia di Stato, le 10.000
ore. Ecco, sarebbe un bel segnale, oltre che doveroso, liquidare il dovuto a
tutti quelli che hanno assicurato, in questi lunghi 16 mesi di sacrifici e
feriti, l’avvio e la prosecuzione del cantiere Tav”.
“Vorremmo
anche sapere quale sono le intenzioni del Governo e della Magistratura circa le
costruzioni abusive che sorgono come funghi e che servono da base d’appoggio e
di partenza per le scorribande dell’ala violenta del movimento contro il
cantiere ” ancora DI LORENZO “ Crediamo sia noto al Sig. Ministro che già da
sabato scorso, in occasione dell’inaugurazione in pompa magna della costruzione
abusiva costruita al posto del campeggio estivo altrettanto abusivo, sono
ripartiti gli attacchi violenti al cantiere con il solito corollario di
danneggiamenti”.
“Apprendere
che è stata avviata un’indagine sulla costruzione non ci rende per nulla
tranquilli” – conclude DI LORENZO – “ L’abusivismo di tale costruzione è palese
e non crediamo che ci vogliano dei mesi per disporne il sequestro e
l’abbattimento. Chiediamo al Ministro che non si tolleri ciò che è stato
permesso per tutta l’estate con il campeggio abusivo, si tratta di una base per
azioni violente e come tale deve essere rimossa”