Comunicato stampa SIAP Torino del 26 agosto 2012
Per il Ministro
Cancellieri “Senza sicurezza non ci sono sviluppo e crescita” ma a Torino non riusciamo più a garantire l’indispensabile.
E’ necessario fronte comune cittadini, politica
locale e Forze di Polizia.
“Il Ministro Cancellieri ha
appena dichiarato che “ ritiene che non
ci siano sviluppo e crescita per il nostro Paese, se non c’è sicurezza” e
come darle torto visto che lo diciamo da anni ai quattro venti? – dichiara Pietro DI LORENZO, Segretario Generale
Provinciale del SIAP, sindacato maggiormente rappresentativo della Polizia
di Stato – “Peccato che i fatti, soprattutto nella nostra città, raccontano una
realtà fatta di degrado e lenta eutanasia delle Forze di Polizia, altro che
sviluppo e crescita!”.
“Se non bastano i dati
nazionali appena pubblicati, in cui risulta come Torino sia salita sul triste
podio della criminalità diffusa, il Ministro può venire a parlare con i poliziotti, i
cittadini e le associazioni di categoria per verificare quanto le sue parole
sono distanti dalla realtà” – continua DI LORENZO - ”I cittadini torinesi sono
stanchi di essere vittime di scippatori, rapinatori, ladri d’auto e d’appartamento,
ed ora anche dei no tav che occupano ditte e aziende minacciando e
terrorizzando proprietari e dipendenti.”
“A questi cittadini il
Ministro dovrebbe spiegare concretamente come intende assicurargli sviluppo e
crescita vista la situazione sempre più disastrosa in cui operano le forze di
polizia di Torino ” - insiste DI LORENZO – “ Il
Ministro, solo per fare qualche esempio, sa che a Torino da luglio 2010 6
commissariati su 9 hanno dovuto sopprimere la volante sulle 24 ore, che il
personale si avvia verso un deficit di 500-800 unità, che Uffici e
Commissariati di prima linea sopravvivono soltanto grazie alle migliaia di ore
di straordinario effettuato, che i poliziotti vigilano gli arrestati alle
camere di sicurezza senza vedersi riconosciuta l’indennità assegnata alla
Polizia Penitenziaria, che al Reparto Mobile gran parte dei ragazzi non ha
fatto riposo per tutto il mese di agosto a causa degli impegni sul fronte tav,
che al personale della Stradale Ferroviaria e Postale non viene liquidata da quasi
due anni l’indennità prevista?”
“ Questa è la realtà, tutto
il resto sono chiacchiere” – ancora DI
LORENZO - “ Crediamo sia giunto il momento che cittadini, rappresentanti delle
Forze di Polizia, politica locale tutta, società civile e rappresentanti delle
categorie produttive facciano fronte comune attivamente per riportare il
diritto alla Sicurezza al centro dei diritti primari da assicurare e che
realizza, insieme a Scuola e Sanità pubblica, una vera società democratica e
giusta”
“ Basta con le frasi ad
effetto, retoriche e fumose” – conclude DI LORENZO –“ La politica si dia una mossa e pretenda dai
burocrati misure concrete per invertire la rotta, perché di tagli lineari e
spending review la Sicurezza di questa città sta morendo.”