giovedì 11 luglio 2013

Nuovo attacco al cantiere TAV, i primi rilanci media della dura presa di posizione del SIAP Torino.



Tav: Siap, modalita' terroristiche in attacco a cantiere

Torino, 11 lug. - (Adnkronos) - ''Le modalita' dell'attacco ed il numero di ordigni esplosivi e incendiari lanciati all'indirizzo di cose e persone presenti all'interno del cantiere non lasciano spazio ad interpretazioni circa l'intenzione di uccidere, e questo e' terrorismo''. Cosi' Pietro Di Lorenzo, segretario generale provinciale del Siap, sindacato di Polizia di Stato, dopo le nuove tensioni di questa notte intorno al cantiere Tav in Val di Susa. ''Al terrorismo, quindi, bisogna rispondere con modalita' e mezzi idonei a combatterlo, senza se e senza ma - prosegue - anche nei confronti di chi ha sempre qualche parola di comprensione e giustificazione per chi mette a repentaglio la vita degli altri, siano essi lavoratori del cantiere o appartenenti alle Forze di Polizia''. ''Come gia' fatto la scorsa estate interpelleremo il ministro dell'Interno, il prefetto ed il questore - spiega il sindacalista - affinche' siano chiariti impegni, modalita' e finalita' d'impiego del personale delle Forze di Polizia dentro il cantiere di Chiomonte''.


Tav: Siap, modalita' terroristiche in attacco a cantiere
Torino, 11 lug. -  ''Le modalita' dell'attacco ed il numero di ordigni esplosivi e incendiari lanciati all'indirizzo di cose e persone presenti all'interno del cantiere non lasciano spazio ad interpretazioni circa l'intenzione di uccidere, e questo e' terrorismo''. Cosi' Pietro Di Lorenzo, segretario generale provinciale del Siap, sindacato di Polizia di Stato, dopo le nuove tensioni di questa notte intorno al cantiere Tav in Val di Susa. ''Al terrorismo, quindi, bisogna rispondere con modalita' e mezzi idonei a combatterlo, senza se e senza ma - prosegue - anche nei confronti di chi ha sempre qualche parola di comprensione e giustificazione per chi mette a repentaglio la vita degli altri, siano essi lavoratori del cantiere o appartenenti alle Forze di Polizia''. ''Come gia' fatto la scorsa estate interpelleremo il ministro dell'Interno, il prefetto ed il questore - spiega il sindacalista - affinche' siano chiariti impegni, modalita' e finalita' d'impiego del personale delle Forze di Polizia dentro il cantiere di Chiomonte''.
(11 luglio 2013 ore 19.48)
Cronaca 


 

Tav: Siap, modalita' terroristiche in attacco a cantiere

Torino, 11 luglio 2013 "Le modalita' dell'attacco ed il numero di ordigni esplosivi e incendiari lanciati all'indirizzo di cose e persone presenti all'interno del cantiere non lasciano spazio ad interpretazioni circa l'intenzione di uccidere, e questo e' terrorismo". Cosi' Pietro Di Lorenzo, segretario generale provinciale del Siap, sindacato di Polizia di Stato, dopo le nuove tensioni di questa notte intorno al cantiere Tav in Val di Susa.
"Al terrorismo, quindi, bisogna rispondere con modalita' e mezzi idonei a combatterlo, senza se e senza ma - prosegue - anche nei confronti di chi ha sempre qualche parola di comprensione e giustificazione per chi mette a repentaglio la vita degli altri, siano essi lavoratori del cantiere o appartenenti alle Forze di Polizia".
"Come gia' fatto la scorsa estate interpelleremo il ministro dell'Interno, il prefetto ed il questore - spiega il sindacalista - affinche' siano chiariti impegni, modalita' e finalita' d'impiego del personale delle Forze di Polizia dentro il cantiere di Chiomonte".


Tav: Siap, modalita' terroristiche in attacco a cantiere


Torino, 11 lug. - (Adnkronos) - "Le modalita' dell'attacco ed il numero di ordigni esplosivi e incendiari lanciati all'indirizzo di cose e persone presenti all'interno del cantiere non lasciano spazio ad interpretazioni circa l'intenzione di uccidere, e questo e' terrorismo". Cosi' Pietro Di Lorenzo, segretario generale provinciale del Siap, sindacato di Polizia di Stato, dopo le nuove tensioni di questa notte intorno al cantiere Tav in Val di Susa.
"Al terrorismo, quindi, bisogna rispondere con modalita' e mezzi idonei a combatterlo, senza se e senza ma - prosegue - anche nei confronti di chi ha sempre qualche parola di comprensione e giustificazione per chi mette a repentaglio la vita degli altri, siano essi lavoratori del cantiere o appartenenti alle Forze di Polizia".
"Come gia' fatto la scorsa estate interpelleremo il ministro dell'Interno, il prefetto ed il questore - spiega il sindacalista - affinche' siano chiariti impegni, modalita' e finalita' d'impiego del personale delle Forze di Polizia dentro il cantiere di Chiomonte".