Tav: Siap Torino, domani manifestazione di copertura a violenti
Torino, 27 lug. - (Adnkronos) - "Siamo certi che domani non
accadra' nulla, come da copione. La manifestazione di domani serve solo
per dare copertura politica al braccio armato del movimento no tav di
cui lo stesso ha bisogno per continuare a sopravvivere a se stesso".
Cosi' in una nota il segretario provinciale del Siap, Pietro Di Lorenzo,
che aggiunge: "a noi non interessano ne' le provocazioni dei soliti
noti ma che da dopodomani non si tolleri ulteriormente il tiro a
bersaglio su donne e uomini in divisa". "L'abbiamo gia' detto e lo
confermiamo: non abbiamo bisogno di cose straordinarie'' - conclude Di
Lorenzo - il personale e' preparato e le leggi esistono, vogliamo che
chi deve si prenda la responsabilita' di farle applicare".
(27 luglio 2012 ore 21.02)
Tav: Siap Torino, domani manifestazione di copertura a violenti
Torino, 27 lug. - "Siamo certi che domani non
accadra' nulla, come da copione. La manifestazione di domani serve solo
per dare copertura politica al braccio armato del movimento no tav di
cui lo stesso ha bisogno per continuare a sopravvivere a se stesso".
Cosi' in una nota il segretario provinciale del Siap, Pietro Di Lorenzo,
che aggiunge: "a noi non interessano ne' le provocazioni dei soliti
noti ma che da dopodomani non si tolleri ulteriormente il tiro a
bersaglio su donne e uomini in divisa". "L'abbiamo gia' detto e lo
confermiamo: non abbiamo bisogno di cose straordinarie'' - conclude Di
Lorenzo - il personale e' preparato e le leggi esistono, vogliamo che
chi deve si prenda la responsabilita' di farle applicare".
(27 luglio 2012 ore 21.02)
Tav: Siap Torino, domani manifestazione di copertura a violenti
Torino, 27 lug. - "Siamo certi che domani non accadra'
nulla, come da copione. La manifestazione di domani serve solo per dare
copertura politica al braccio armato del movimento no tav di cui lo
stesso ha bisogno per continuare a sopravvivere a se stesso". Cosi' in
una nota il segretario provinciale del Siap, Pietro Di Lorenzo, che
aggiunge: "a noi non interessano ne' le provocazioni dei soliti noti ma
che da dopodomani non si tolleri ulteriormente il tiro a bersaglio su
donne e uomini in divisa".
"L'abbiamo gia' detto e lo confermiamo: non abbiamo bisogno di cose
straordinarie" - conclude Di Lorenzo - il personale e' preparato e le
leggi esistono, vogliamo che chi deve si prenda la responsabilita' di
farle applicare".