Alla fine, non ci sono molte parole da utilizzare,
nei momenti drammatici del Paese. Abbiamo negli occhi e nel cuore le immagini del sisma
che ha devastato molti comuni del centro Italia.
I colleghi, di ogni ordine e grado hanno risposto, e
come sempre non si sono risparmiati, lavorando fianco a fianco con i vigili del
fuoco e i volontari.
Oltre a supportare la macchina dei soccorsi,
coordinata dalla Protezione Civile, li abbiamo visti, nelle immagini trasmesse
dalle televisioni, nelle chat e su tutti i social, con le uniformi strappate ed
impolverate, tra le macerie, in prima linea, a scavare prima tra le macerie, e
poi a prevenire i cosiddetti fenomeni di “sciacallaggio” che purtroppo non
mancano mai, specie in una società ove i valori atemporali vengono sempre più
spesso aggettivati come antiquati, Oltre ai poliziotti dei Reparti Mobili di
Roma e Senigallia, sono diciassette gli equipaggi dei Reparti Prevenzione
Crimine che hanno raggiunto i comuni colpiti dal sisma: sette provenienti da
Perugia e dieci da Pescara.
La Polizia Stradale sin dalle prime ore si è
prodigata per garantire la viabilità ed i collegamenti tra i centri colpiti e i
mezzi di soccorso. Il Paese, in lutto e addolorato ha chiamato e la Polizia
come sempre ha risposto. Inoltre ci teniamo a comunicare che i poliziotti e le
strutture sindacali del SIAP, così come molti dei nostri quadri e dirigenti
sindacali, favoriti anche dalla rapida comunicazione dei social e delle chat
interne dedicate, si sono prodigati nelle prime 48 ore per raccogliere e
offrire un contributo alle popolazioni e ai colleghi colpiti dal sisma.
Abbiamo ritenuto doveroso, come in qualsiasi
iniziativa di benefica e sentita solidarietà evitare forme di pubblicità
mediatica, anche alla luce del clima sociale e politico che vive il Paese. Dal
nostro punto di vista, si correrebbe il rischio di inopportune e volgari
strumentalizzazioni di un dramma umano e sociale, ciò premesso è la ragione per
cui non abbiamo aderito all’iniziativa pubblica a cui siamo stati invitati a
partecipare da altra o.s. – che al di là di un diverso modo d’intendere il
ruolo e le rivendicazioni sindacali, abbiamo comunque apprezzato.
Nel frattempo diamo il benvenuto, dopo il prescritto
corso, ai giovani colleghi del 196°
corso allievi agenti che, come noto a tutti abbiamo fortemente voluto e
sostenuto attraverso lo scorrimento della graduatoria, che ha consentito anche
la partenza anticipata dei restanti vincitori del concorso VFP4.
Spente le luci sulle polemiche estive, ma sempre
vigili nella tutela degli interessi e delle esigenze concrete dei colleghi, il
nostro sindacato si prepara a vivere la fase finale della stagione congressuale
e del confronto interno, con la celebrazione dell’ 8° Congresso Nazionale occasione di confronto con autorevoli
esponenti del Parlamento del Governo e dell’Amministrazione, e subito dopo come
dal SIAP e da più parti invocato con l’apertura
del tavolo contrattuale.
La settimana prossima ripartono anche i confronti a
livello di amministrazione con l’incontro, fissato per il giorno 6 settembre
p.v. alle ore 10,00 nel corso del quale ci si confronterà su alcuni aspetti
afferenti ad organizzazione e modalità di impiego
dei Reparti Prevenzione Crimine operanti sul territorio.
Giuseppe Tiani
Roma 5 settembre 2016