venerdì 30 agosto 2013

186° CORSO ALLIEVI AGENTI - RECEPITE LE OSSERVAZIONI DEL SIAP

Nella stesura definitiva del Decreto del Capo della Polizia concernente le modalità di redazione della graduatoria finale e dello svolgimento del tirocinio pratico per il 186° corso di formazione per allievi agenti, è stata recepita l’osservazione del SIAP sulla necessità che gli agenti in prova, durante il trimestre di applicazione pratica, anche se accompagnati da personale esperto, non vengano impiegati in servizi rischiosi”.
Difatti, nella nota di accompagno al decreto in parola la Direzione centrale per gli Istituti di Istruzione, ha specificato che “… sull’esposizione ai rischi connessi allo svolgimento di attività istituzionali da parte degli agenti in prova, come noto, il legislatore ha attribuito a tale personale, al termine del primo semestre di formazione, la qualifica di agente di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria (agli stessi è stato consegnato l’armamento in dotazione individuale ed il tesserino di riconoscimento). 
Pertanto essi, in tali vesti, sono soggetti agli stessi diritti ed agli stessi doveri del personale effettivo. Tuttavia, nel provvedimento in esame è espressamente stabilito che non potranno mai operare isolati e dovranno essere costantemente affiancati da personale esperto dotato di comprovate capacità professionali”.
Prosegue l’impegno del SIAP per la tutela dei colleghi sin dal loro ingresso nella nostra Amministrazione, perché siano garantiti i diritti di chi si appresta a svolgere una professione così delicata al servizio dei cittadini e del Paese.
 La Segreteria Nazionale
 Roma 29 agosto 2013