Comunicato stampa del 11 settembre 2012
Oggetto:
Tav, bene protocollo contro infiltrazioni mafiose.
Dopo vertice in Prefettura con Vice Capo
della Polizia auspichiamo cambio
rotta su incolumità operatori
forze di Polizia.
“Accogliamo con favore la sottoscrizione,
avvenuta questa mattina a Torino, del protocollo d'intesa sulla legalita' tra
Ltf, societa' responsabile dei lavori della Torino-Lione, Prefettura e sindacati”-
commenta Pietro DI LORENZO, Segretario Generale Provinciale del SIAP, sindacato
maggiormente rappresentativo della Polizia di Stato – “ voler attuare uno
stretto controllo sulle attivita' al cantiere, impedendo infiltrazioni mafiose,
è un segnale di legalità che da anche un senso al sacrificio di donne e uomini
in divisa che devono proteggere logistica e maestranze impegnate in questa
opera”
“Sarebbe veramente
insopportabile l’idea di poliziotti e carabinieri che proteggono attività lavorative inquinate, in tutto o in
parte, da procedure illegali”- continua
DI LORENZO.
“Allo stesso modo riteniamo
importante, per la valenza degli intervenuti, la riunione del Comitato
provinciale per l'ordine e la sicurezza che si e' svolto questa mattina in
Prefettura a Torino ” – continua DI LORENZO – “La presenza del sottosegretario
di Stato all'Interno Carlo De Stefano, del Vice Capo della Polizia Nicola Izzo,
del Vice Comandante Nazionale dell’Arma e del Procuratore Capo di Torino Gian
Carlo Caselli dà certamente il segnale positivo, come più volte richiesto dal
SIap, di una attenzione sulla situazione dell’ordine pubblico legato ai lavori
della linea Tav ”.
“Quello che però ci
auspichiamo è che non ci si limiti al segnale o all’apprezzamento del lavoro
fino ad ora svolto da Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza ed Esercito”-
conclude DI LORENZO – “ Centinaia di operatori delle forze di Polizia si
aspettano un cambio di rotta e che finalmente gli sia permesso di fare fino in
fondo il proprio dovere, prevenendo gli attacchi al cantiere, e di sottrarsi
allo svilente ruolo di bersagli fissi”.