Come preannunciato dal SIAP in altri comunicati, in merito alla vertenza
pensioni aperta con il Governo e seguita dalla Segreteria Nazionale con
la massima attenzione, a tutti i livelli, per l’importanza e per i
riflessi che la materia previdenziale ha sulla specificità del lavoro
dei poliziotti e sul futuro pensionistico, riteniamo doveroso segnalare,
come abbiamo già fatto per quanto accaduto al Senato il 23 maggio, che
nella seduta del 28 maggio alla Camera dei Deputati sono state
depositate e presentate le mozioni dei vari gruppi parlamentari per i
Comparti della Sicurezza, della Difesa e del Soccorso pubblico.
Segnaliamo e pubblichiamo in particolare, quella presentata dall’On.le
Emanuele Fiano, Presidente del Forum Sicurezza PD, la quale com’è noto è
stata da noi ampiamente condivisa, essendo stati democraticamente
consultati in fase di definizione e stesura della stessa. Anticipiamo
che molto probabilmente nella fase di discussione, come già accaduto al
Senato, le mozioni affini potrebbero essere unificate, prima del voto
definitivo.
giovedì 31 maggio 2012
mercoledì 30 maggio 2012
Nasce oggi "La Base", il nuovo canale informativo del SIAP Torino.
Prende oggi forma la nuova idea del SIAP Torino: essere VERAMENTE strumento informativo per tutte le colleghe ed i colleghi della provincia di Torino. Nasce così "La Base",raccolta di informazione sindacale. Tutti gli iscritti riceveranno via mail la copia elettronica, per tutti gli altri è disponibile la copia cartacea nei propri uffici. Tutti i colleghi non iscritti che desiderino ricevere la copia elettronica possono inviare mail a torino@siap-polizia.it
Care colleghe e cari colleghi,
è con
immenso piacere che inauguro questo ulteriore strumento informativo rivolto a
tutti i poliziotti della provincia di Torino.
I
nostri iscritti già fruiscono di un sistema informativo all’avanguardia,
attraverso l’invio di sms e mail personali ricevono in tempo reale tutte le
notizie relative all’imponente attività del Siap in ambito locale e nazionale.
Crediamo
però che tutti i poliziotti abbiano diritto all’informazione, indipendentemente
dalla loro iscrizione sindacale, perché essere informati significa essere in
condizione di valutare autonomamente ciò che accade nel nostro ambito
lavorativo.
Essere
informati significa anche essere liberi, liberi di scegliere e liberi di
comprendere che ciò che è un diritto sancito dalle norme non può essere
spacciato per concessione o favoritismo, da parte di chicchessia e qualunque
ruolo egli rivesta nell’Amministrazione.
Ecco
allora che il Siap, consapevole della propria responsabilità derivante
dall’essere diventato il secondo sindacato della Provincia di Torino con i suoi
600 iscritti, ha deciso di raccogliere
periodicamente l’attività che svolge e renderla fruibile a tutti perché tutti
sappiano cosa succede e cosa viene deciso in merito ai tanti aspetti che influenzano
la nostra vita lavorativa.
In
questo numero partiamo con il testimoniarvi l’immediato intervento che il Siap
Torino ha effettuato circa le condizioni alloggiative del Polifunzionale.
Il
risultato è che, grazie alla nostra
ferma opposizione, è stato impedito che fosse portata a compimento l’azione
“repressiva” nei confronti dei colleghi e la definizione della materia è stata
demandata alla Commissione Provinciale Protezione Sociale e Benessere del
Personale dove il Siap, come sempre, continuerà ad opporsi a provvedimenti
troppo restrittivi.
Vi
diamo atto anche dell’incontro tenuto con il Dirigente del Reparto Mobile con il quale abbiamo affrontato, oltre ai
riconoscimenti per i servizi Tav, le tematiche più attuali che interessano i
nostri ragazzi.
Continuiamo
con il notiziarvi in merito alla nostra azione, per altro solitaria, sui riconoscimenti per i servizi Tav.
Tutti i
colleghi possono stare certi che, fino alla fine, il Siap si opporrà alla
incredibile scelta dell’Amministrazione che intende premiare i feriti e non gli
altri che, nello stesso servizio e nello stesso luogo, sono riusciti a restare eroicamente
al loro posto.
A
seguire una delle prime decise iniziative di quest’anno, attuate dal Siap, nel
campo delle condizioni
igienico-sanitarie di tutti gli Uffici di
Polizia
della provincia ed il recente comunicato stampa sulle Camere di Sicurezza S.Paolo.
Gran
parte di questo numero però lo abbiamo voluto dedicare alla pubblicazione
integrale (scusandoci per la qualità non eccelsa causata dal
taglia/copia/incolla) dell’intervento del Siap alle riunioni di Confronto e Verifica semestrale per la Questura.
Abbiamo
constatato come molti non sanno che, ogni sei mesi, l’Amministrazione locale
deve incontrare le OO.SS. per verificare l’applicazione della contrattazione
decentrata siglata nel 2010. E’ invece un passaggio molto importante nel
rapporto tra Amministrazione e OO.SS. perché è quella la sede in cui, chi
rappresenta i colleghi, deve essere in grado di canalizzare l’insoddisfazione
assai diffusa denunciando le evidenti violazioni normative e contrattuali e,
contestualmente, proporre soluzioni anche innovative.
Leggendo attentamente quanto da noi
ufficialmente dichiarato e richiesto potrete verificare, autonomamente, quanti
e quali siano ancora le criticità che affliggono la nostra realtà e quale sia
il percorso ufficialmente intrapreso dal Siap.
In
ultimo il recentissimo intervento sul tema del cambio turno in sede di programmazione settimanale, vera nuova
emergenza che affligge tutti gli Uffici in carenza di personale.
Non è
un’’impresa facile cambiare le cose, ma sono convinto che l’importante è non
arrendersi e continuare, sempre, con onestà e coerenza nella richiesta di
rispetto delle norme e più attenzione, trasparenza ed equità nel rapporto tra
Amministrazione e dipendenti.
Qualcosa
comincia faticosamente a cambiare, la forza attuale del Siap è costituita da
quelle centinaia di colleghe e colleghi che hanno espresso con la loro delega
sindacale l’insoddisfazione verso lo stato delle cose e la voglia di contribuire
a “dare una scossa”.
E’ una
forza che arriva da lontano, dal lungo e instancabile lavoro di Michele
CERVIERE che, precedendomi nell’incarico, ha gettato le fondamenta di una
organizzazione che è realmente “base per la base”.
E’ una
forza che useremo con intelligenza, senza spavalderia e supponenza ma, è bene
specificare, è una forza che non può più essere ignorata o sottovalutata,
all’interno come all’esterno.
Con il
rispetto delle regole, dei ruoli, delle persone e delle altre OO.SS. che ci
contraddistingue abbiamo intrapreso un percorso che non abbandoneremo.
E’ giunta l’ora che la voce della base, che
chiede rispetto della dignità personale e professionale, sia ascoltata
veramente.
Stai
anche tu dalla nostra parte, perché il
Siap è dalla parte giusta: la tua!!
Il Segretario Generale Provinciale
Pietro DI LORENZO
martedì 29 maggio 2012
Il SIAP è vicino alle popolazioni colpite dal terremoto
La terra continua a tremare in Emilia Romagna, portando distruzione e
lutto; il SIAP esprime il proprio cordoglio e la vicinanza alle famiglie
delle vittime e di quanti hanno trovato la morte tornando sul posto di
lavoro. Il SIAP è vicino a tutti i colleghi che vivono e lavorano nelle
zone oggi così duramente colpite.
sabato 26 maggio 2012
Convenzione ESCLUSIVA tra SIAP e NISSOLINO CORSI, azienda leader nella preparazione ai concorsi nel Comparto Sicurezza e Pubblica Amministrazione
La NISSOLINO CORSI,
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giovedì 24 maggio 2012
Fondo per l'efficienza dei servizi istituzionali - Anno 2012
Il 22 maggio u.s. il Ministero dell’Interno ha convocato una riunione
con le OO.SS. maggiormente rappresentative della Polizia di Stato per
fornire comunicazioni urgenti sul fondo per l’efficienza dei servizi
istituzionali dell’anno 2012 (cosiddetta “Produttività”).
L’Amministrazione comunicava che vi era, a consuntivo del pagamento del Fondo 2011, un
residuo di cassa e che, qualora il Ministero dell’Economia e delle
Finanze avesse accettato, si sarebbe potuto tentare di incrementare
ulteriormente detto residuo per poter devolvere, nell’anno in corso, al
personale un anticipo di circa l’80% degli emolumenti spettanti per
l’anno 2012. Oltre al fatto che non vi era alcuna garanzia
sull’accoglimento da parte del Ministero dell’Economia dell’incremento
del fondo, comunque il pagamento non sarebbe stato possibile prima del
mese di NOVEMBRE, è emerso il fatto che in caso di pagamento entro il
2012, agli emolumenti sarebbe stata applicata la tassazione corrente
anziché la tassazione separata, sino ad oggi applicata. La tassazione
corrente, come è noto, è fortemente penalizzante rispetto a quella
separata poiché l’aliquota media di quella corrente è di circa il 31,98%
(va dal 27% per gli agenti al 41% per i Vice Questori Aggiunti)
ovviamente a scaglioni di reddito, mentre la media della tassazione
separata sino ad oggi applicata è di circa il 26,30%. Ciò avrebbe
comportato una differenza di aliquota in peggio di circa il 6% per le
qualifiche più basse, sino ad un massimo di circa il 15% per quelle più
elevate, con una riduzione del netto delle fattispecie che sarebbe
aggirato da 50 a 150 euro circa. Alla luce di una situazione fortemente
penalizzante ed economicamente sfavorevole il S.I.A.P., unitamente alle
altre OO.SS., si è dichiarata contraria alla proposta e quindi non verrà
applicata.
A margine dell’incontro, sebbene formalmente non previsto dalla convocazione, il Direttore dell’Ufficio Rapporti Sindacali Dr. De Rosa ha approfittato della presenza di tutte le OO.SS. per tentare di fare una sintesi tra le posizioni dei due tavoli, in considerazione della nota richiesta di tavoli separati inoltrata da alcune OO.SS., in merito alle fattispecie da remunerare per l’anno 2012. Il S.I.A.P. ha contestato la procedura ed il metodo, atteso che secondo la norma l’Amministrazione avrebbe dovuto presentare una bozza di Accordo che racchiudesse la sintesi delle posizioni emerse dai due “tavoli”. Così come è nel nostro costume non ci siamo sottratti al confronto, anche al fine di non allungare ulteriormente i tempi per il raggiungimento dell’Accordo, causato dalla richiesta dei tavoli separati chiesto da altre OO.SS. In tale contesto il S.I.A.P. ha ribadito la richiesta di ripristinare i criteri per il calcolo della c.d. produttività con quelli utilizzati nell’anno 2007, ovvero premiando l’effettiva presenza in servizio; posizione condivisa anche dalle altre OO.SS. In tale contesto il S.I.A.P. ha nuovamente sostenuto con forza la necessità di individuare una nuova fattispecie, ovviamente senza andare ad incidere negativamente sulle altre, che vada ad indennizzare il disagio patito dal personale che espleta il proprio servizio esterno o nelle sale operative nei turni serali e notturni. Difatti, il nuovo sistema di calcolo della c.d. “Produttività”, una maggiore attenzione nell’attribuzione delle altre fattispecie e la riduzione degli organici, dovrebbero produrre dei consistenti risparmi dei fondi a disposizione.
La riunione si è conclusa con la richiesta del S.I.A.P. all’Amministrazione di aggiornare a breve un’altra riunione con la bozza di un Accordo che racchiuda la sintesi delle varie posizioni delle OO.SS. e sulla verifica della compatibilità economica delle richieste da noi effettuate.
Non appena vi sarà la riunione informeremo il personale, tramite i nostri organi d’informazione degli esiti dei lavori.
A margine dell’incontro, sebbene formalmente non previsto dalla convocazione, il Direttore dell’Ufficio Rapporti Sindacali Dr. De Rosa ha approfittato della presenza di tutte le OO.SS. per tentare di fare una sintesi tra le posizioni dei due tavoli, in considerazione della nota richiesta di tavoli separati inoltrata da alcune OO.SS., in merito alle fattispecie da remunerare per l’anno 2012. Il S.I.A.P. ha contestato la procedura ed il metodo, atteso che secondo la norma l’Amministrazione avrebbe dovuto presentare una bozza di Accordo che racchiudesse la sintesi delle posizioni emerse dai due “tavoli”. Così come è nel nostro costume non ci siamo sottratti al confronto, anche al fine di non allungare ulteriormente i tempi per il raggiungimento dell’Accordo, causato dalla richiesta dei tavoli separati chiesto da altre OO.SS. In tale contesto il S.I.A.P. ha ribadito la richiesta di ripristinare i criteri per il calcolo della c.d. produttività con quelli utilizzati nell’anno 2007, ovvero premiando l’effettiva presenza in servizio; posizione condivisa anche dalle altre OO.SS. In tale contesto il S.I.A.P. ha nuovamente sostenuto con forza la necessità di individuare una nuova fattispecie, ovviamente senza andare ad incidere negativamente sulle altre, che vada ad indennizzare il disagio patito dal personale che espleta il proprio servizio esterno o nelle sale operative nei turni serali e notturni. Difatti, il nuovo sistema di calcolo della c.d. “Produttività”, una maggiore attenzione nell’attribuzione delle altre fattispecie e la riduzione degli organici, dovrebbero produrre dei consistenti risparmi dei fondi a disposizione.
La riunione si è conclusa con la richiesta del S.I.A.P. all’Amministrazione di aggiornare a breve un’altra riunione con la bozza di un Accordo che racchiuda la sintesi delle varie posizioni delle OO.SS. e sulla verifica della compatibilità economica delle richieste da noi effettuate.
Non appena vi sarà la riunione informeremo il personale, tramite i nostri organi d’informazione degli esiti dei lavori.
La Segreteria Nazionale
Previdenza: Il Senato approva all'unanimità la mozione PD e PDL unificata
Il Senato, nella tarda mattinata di oggi 23 maggio, ha votato
all'unanimità la mozione del PD e del PDL unificata sul regolamento di
armonizzazione dei requisiti di accesso al sistema pensionistico del
personale del comparto difesa - sicurezza e comparto vigili del fuoco e
soccorso pubblico, nonostante il rappresentate del Governo si sia
espresso in senso negativo.
Da quanto ci hanno riferito i senatori, pare
che il testo originario sia stato migliorato in favore del personale dei
Comparti Difesa, Sicurezza e Soccorso pubblico; ed è stato recepito
nella mozione denominata G 1.
Si tratta di una mozione
parlamentare che ha la "forza maggiore" di dare una linea di indirizzo
al Governo sul tema previdenziale legato all'emissione del regolamento
di armonizzazione dei requisiti di accesso al sistema pensionistico,
visto anche il largo consenso trasversale ottenuto poichè è stata votata
all'unanimità da tutti i gruppi parlamentari tranne che dal gruppo
dell'IDV che ha presentato una propria mozione respinta però
dall'Assemblea del Senato.
Apprezziamo lo sforzo dei gruppi al
Senato del PD - PDL e UDC, in particolare ringraziamo i senatori
Gianpiero Scanu e Filippo Saltamartini per il lavoro svolto e l'impegno
profuso - rispetto a quanto richiesto dal Sindacato dei Poliziotti -
affinchè la mozione fosse accolta.
Per il SIAP è un primo piccolo
risultato; siamo però fiduciosi che la sensibilità dimostrata dal Senato
della Repubblica verrà confermata nel proseguo dei lavori alla Camera
dei Deputati, così come preannunciato nelle precedenti comunicazioni, il
giorno 28 maggio p.v.
E' certamente un primo piccolo passo in
avanti - sulla vertenza tutela previdenziale dei poliziotti aperta dal
SIAP - rispetto alla inaccettabile bozza proposta dal Governo il 2
aprile u.s.
Nel primo allegato una parte dei lavori al Senato del 23/5/12
Nel secondo il testo della mozione definitiva
Nel terzo allegato il resconto dei lavori al Senato del 22/5
Nel quarto allegato il resoconto dei lavori del 23/5
martedì 22 maggio 2012
lunedì 21 maggio 2012
Pensioni: Regolamento armonizzazione pensionistica
Coerentemente a quanto anticipato nei giorni scorsi, informiamo i
colleghi che prosegue il dibattito politico sul nodo pensioni; domani 22
maggio è calendarizzata, alle ore 16,30 la discussione nell'Aula del
Senato di alcune mozioni sulla disciplina pensionistica del personale
dei comparti sicurezza, difesa e vigili del fuoco. Lunedi 28 maggio p.v.
sarà invece la volta della Camera dei Deputati
dove si discuterà sulle linee generali relativamente alle mozioni
presentate dal PD a firma dell'Onorevole Fiano ed altri e dal PDL a
firma dell'Onorevole Mantovano ed altri su c.d. regolamento
armonizzazione pensionistica.
Per completezza d'informazione si allegano i seguenti documenti:
1) La proposta tecnica delle Amministrazioni
del Comparto Sicurezza e Difesa e del Comparto dei Vigili del Fuoco e
del Soccorso Pubblico per l'armonizzazione dei requisiti di accesso alla
pensione datata 15 marzo 2012
2) La proposta del Governo
sullo Schema di regolamento di armonizzazione dei requisiti di accesso
al sistema pensionisticvo del personale del comparto difesa - sicurezza e
comparto vigili del fuoco e soccorso pubblico datata 2 aprile 2012
3) Mozione presentata dal PD
4) Mozione presentata dal PDL
5) Mozione presentata da FLI
6) Mozioni in discussione al Senato il giorno 22 maggio 2012
sabato 19 maggio 2012
ATTENTATO A BRINDISI: VIOLENZA TERRORISTICA DELLA PEGGIORE SPECIE
"A nessuno può sfuggire che è un atto di violenza terroristica della
peggiore specie, indipendentemente se si trattasse di criminalità
comune, di mafie, di anarchici-insurrezionalisti, di piste vetero
brigatiste o di piste nere"
"Si vuole spaventare la gente creare disordine,
alimentare incertezza e instabilità, perciò è imperativo non farsi
intimorire mantenendo salda la coesione civile e democratica di questo
Paese. E' importante arrivare alla verità su mandanti ed esecutori, che
hanno voluto colpire i nostri giovani, la loro scuola il loro futuro.
Dunque è essenziale ridare risorse e mezzi alla Polizia - concludono il
Sindacato per una pronta ed adeguata reazione dello
Stato che interrompa sul nascere la scia di sangue di una violenza senza
senso che colpisce al cuore la nostra civiltà".
SIAP - ANFP
giovedì 17 maggio 2012
commemorazione del Commissario Calabresi a quarant'anni dall'assassinio
Luigi Calabresi (Roma, 14 novembre 1937 – Milano, 17 maggio 1972) Commissario di Pubblica Sicurezza, medaglia d'oro al merito civile alla memoria. Era vice-responsabile della squadra politica della questura di Milano quando cadde vittima del terrorismo. Solo dopo molti anni si giunse ad individuare, nelle condanne definitive, gli esecutori e i mandanti dell'omicidio: Ovidio Bompressi, Leonardo Marino, Giorgio Pietrostefani e Adriano Sofri, esponenti di Lotta continua.
Si è svolta stamani a Milano, sul luogo dell’agguato, in via Cherubini, la
commemorazione dell’omicidio del Commissario Luigi Calabresi nel
quarantennale della sua uccisione.
La cerimonia, che si è tenuta a pochi passi dall’allora abitazione del commissario nel 1972, alla presenza delle autorità civili e militari, tra le quali il prefetto di Milano Gian Valerio Lombardi, del sindaco Giuliano Pisapia, dei rappresentanti di Regione e Provicia e del questore di Milano Alessandro Marangoni, che si sono stretti intorno alla vedova, Gemma Capra e ai suoi figli.
In questa occasione il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ha rinnovato alla famiglia i suoi «sentimenti di vicinanza personale e di tutta la Camera dei deputati», esprimendo un «commosso e deferente omaggio alla figura del Commissario di Polizia Luigi Calabresi». Fini ha sottolineato il «sacrificio dell'eroico funzionario», un «modello di ricchezza morale, di onestà e di lealtà civile che va custodito e tramandato alle nuove generazioni».
La cerimonia, che si è tenuta a pochi passi dall’allora abitazione del commissario nel 1972, alla presenza delle autorità civili e militari, tra le quali il prefetto di Milano Gian Valerio Lombardi, del sindaco Giuliano Pisapia, dei rappresentanti di Regione e Provicia e del questore di Milano Alessandro Marangoni, che si sono stretti intorno alla vedova, Gemma Capra e ai suoi figli.
In questa occasione il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ha rinnovato alla famiglia i suoi «sentimenti di vicinanza personale e di tutta la Camera dei deputati», esprimendo un «commosso e deferente omaggio alla figura del Commissario di Polizia Luigi Calabresi». Fini ha sottolineato il «sacrificio dell'eroico funzionario», un «modello di ricchezza morale, di onestà e di lealtà civile che va custodito e tramandato alle nuove generazioni».
BATTUTE FINALI PER I CONCORSI PER VICE SOVRINTENDENTE - L’Amministrazione apre la fase di rottamazione degli Assistenti Capo
Il 16 maggio pomeriggio, nel corso del terzo incontro del c.d. “tavolo
tecnico”, tendente unicamente a “mettere una pezza” al più totale
sfacelo provocato dall’Amministrazione che per incuria ha accumulato ben
9 anni di ritardo nell’emanazione dei concorsi riservati al ruolo
Agenti e Assistenti provocando - oltre al danno economico, personale e
familiare dei tanti aventi diritto - una vergognosa carenza in organico
di circa 7400 sovrintendenti, consumando l’ennesimo scempio in danno di
migliaia di Assistenti capo, Assistenti ed agenti, nonché di altrettanti
attuali sovrintendenti.
Leggi l'articolato Comunicato integrale della Segreteria Nazionale:
comunicatovsov_17_5_12100638.pdf
comunicatovsov_17_5_12100638.pdf
mercoledì 16 maggio 2012
136 V. SOV. - I DIRITTI VANNO RISPETTATI PER IL S.I.A.P. IL CONCORSO SI DEVE FARE - PER I 38.000 ASS. CAPO L'AMMINISTRAZIONE AVVIA LA FASE DI ROTTAMAZIONE
Roma, 16 Maggio 2012 - Confronto
Nella giornata di ieri, nel corso del confronto del tavolo istituito per
le problematiche relative ai concorsi arretrati per Vice
Sovrintendenti, vi è stato un lungo e duro braccio di ferro tra il
S.I.A.P. e l'Amministrazione dal quale è emerso che il concorso a 136
Vice Sovrintendenti dovrà essere espletato (L'Amministrazione su tale
punto, preso atto, non si esprimeva con chiarezza); contestualmente si è
aperta una fase dal S.I.A.P. fortemente contestata poiché, in questo
modo non si consentirà agli attuali assistenti capo di vedere realizzata
la legittima aspettativa di carriera poiché i criteri proposti nella
bozza di modifica normativa per l'accesso al ruolo sovrintendenti
annullano ed annichiliscono l'unico criterio oggettivo alla progressione
di carriera nei ruoli esecutivi cioè l'anzianità. Riteniamo che ieri
sera sia stato consumato uno scempio - di cui non si ha memoria - a
danno del personale. E' incomprensibile la chiusura espressa dal tavolo
di confronto su un argomento così delicato per la carriera e le
retribuzioni degli agenti assistenti ed assistenti capo, così come la
negazione al confronto sullo scorrimento delle graduatorie degli idonei
non vincitori e visti anche i colpevoli ed inspiegabili ritardi
decennali nell'indire i concorsi per Vice Sovrintendente.
L'Amministrazione si riservava di riproporre un'ulteriore bozza
contenente le modifiche normative.
martedì 15 maggio 2012
Disciplina della mobilità a domanda del personale della Polizia di Stato dei ruoli Sovrintendenti, Assistenti e Agenti, che aspira a cambiare sede di servizio
Il Dipartimento della P.S. ha emanato la circolare datata 14 maggio 2012
a firma del Capo della Polizia, Direttore generale della P.S. prefetto
Manganelli e relativa alla disciplina della mobilità a domanda del personale della Polizia di Stato dei ruoli dei sovrintendenti, assistenti e agenti, che aspira a cambiare sede di servizio.
sabato 12 maggio 2012
TAVOLO TECNICO: V. SOV. - IL S.I.A.P. CONTESTA FORMALMENTE LA PROPOSTA TECNICA DELL'AMMINISTRAZIONE
L'Amministrazione viola quanto concordato e condiviso nel corso della
prima riunione del tavolo tecnico - insediatosi il 8 maggio u.s. - in
cui avevamo concordato che la stessa avrebbe sottoposto al Sindacato,
per il confronto, un ventaglio di proposte da approfondire ed
analizzare, per cercare la soluzione più utile alle note problematiche
relative al ritardo decennale della gestione dei concorsi per Vice
Sovrintendente, e dell'ipotesi di lavoro per lo scorrimento delle
graduatorie degli idonei non vincitori. Per il SIAP la bozza di proposta
tecnica, giunta nel pomeriggio di oggi 11 maggio, è IRRICEVIBILE.
Appare chiaro ed evidente il tentativo di frenare la nostra azione
progressista e riformatrice a tutela dei poliziotti, alternativa alla
sindacatocrazia.
Nel ribadire la nostra ferma e convinta contrarietà alla bozza in allegato, il SIAP ha formalizzato la propria posizione ai i vertici dell'Amministrazione;
è inaccettabile a nostro avviso che quanto concordato e condiviso in
sede di tavolo tecnico - rispetto all'invio di una serie di proposte
vagliabili - sia stato così palesemente tradito.
Leggi la bozza di proposta tecnica da discutere il giorno 15 al tavolo tecnico:bozza_proposta_tecnica_sovrintendenti_193620.pdf
Leggi la protesta del SIAP, formalizzata con una nota a firma del SegretarioGenerale Tiani inviata al Direttore delle Risorse Umane e al Direttore dell'Ufficio Relazioni Sindacali: letteraxvicesov_12_maggio2012184718.pdf
La Segreteria Nazionale SIAP
mercoledì 9 maggio 2012
lunedì 7 maggio 2012
domenica 6 maggio 2012
Domani mattina i funerali di Mauro e Don Stefano
Domani mattina lunedì 7 maggio
alle ore 10,30 presso il Duomo di Ivrea si svolgeranno i funerali solenni di Mauro CELANI e Don Stefano FOGLIATO.
Una delegazione del SIAP sarà presente per esprimere il nostro dolore e la vicinanza ai familiari delle vittime di questa tragedia.
Una delegazione del SIAP sarà presente per esprimere il nostro dolore e la vicinanza ai familiari delle vittime di questa tragedia.
sabato 5 maggio 2012
Problematiche relative ai concorsi a Vice Sovrintendente. Esiti incontro.
Si è svolta il giorno 3 maggio la più volte sollecitata riunione, di
confronto e di analisi, tra l'Amministrazione ed il Sindacato per le
note problematiche relative ai concorsi interni per l'accesso alla
qualifica inziale di Vice Sovrintendente della Polizia di Stato. E'
stato convocato per i giorni 8 e 10 maggio p.v. il tavolo tecnico per
approfondire gli eventuali aspetti applicativi delle proposte discusse
nel corso della riunione.
"La delegazione di parte pubblica era composta dal Direttore Centrale
per le Risorse Umane, Pref. Fioriolli, dal Direttore del Servizio
Agenti Assistenti e Sovrintendenti Dr. D’Ambrosio, dal Dr. Dionisi
dell’Ufficio Concorsi e dal Direttore l’Ufficio per le Relazioni
Sindacali Dr. De Rosa.
Il Prefetto Fioriolli prospettava la soluzione individuata dall’Amministrazione per la risoluzione della problematica afferente la carenza organica di oltre 7400 unità del ruolo dei sovrintendenti della Polizia di Stato, dovuta, tra l’altro alla mancata programmazione annuale dei concorsi sin dall’anno 2003, ovvero per l’indizione di due concorsi straordinari, con le seguenti caratteristiche;
A) un concorso straordinario per titoli, entro il 60% dei posti disponibili al 31 dicembre di ogni anno, riservato ai soli assistenti capo della polizia di stato.
B) un concorso straordinario per titoli, entro il 40% dei posti disponibili al 31 dicembre di ogni anno, riservato agli assistenti ed agenti scelti, nonché agenti con almeno 4 anni di effettivo servizio;
previa rimodulazione, da ottenere in sede legislativa, dei criteri attuali di accesso.
In sostanza, come esplicitato, in una scheda tecnica all’uopo predisposta, l’Amministrazione era orientata a indire due concorsi interni per soli titoli, previa rimodulazione degli stessi come in essa indicati, ossia;
1) rapporti informativi e giudizi complessivi del biennio anteriore fino a punti 12;
2) anzianità complessiva di servizio fino a punti 12;
3) titoli di studio fino a punti 3 per la promozione di cui alla lettera A) e fino a punti 6 per la procedura fino al punto B);
4) idoneità conseguita in precedenti analoghi concorsi fino a punti 2(idonei non vincitori);
5) riconoscimenti e ricompense fino a punti 4.
A tale proposta dell’Amministrazione abbiamo eccepito un’esiguità dell’informazioni fornite e ciò posto, il S.I.A.P. ha evidenziato la necessità di predisporre fin dalla fase preparatoria dei concorsi straordinari una piattaforma idonea a disciplinare in modo chiaro i seguenti punti;
1. In via prioritaria salvaguardare i colleghi idonei non vincitori dei precedenti concorsi anche alla luce delle novità legislative in atto che vedono il Parlamento impegnato trasversalmente a varare norme che prolungano l’efficacia delle graduatorie dei concorsi nella P.A.;
2. Salvaguardare il diritto maturato per ogni annualità concorsuale e contestualmente individuare i titoli di servizio il più possibile armonici ed omogenei per il tutto personale al fine di evitare benefici derivanti direttamente o indirettamente dalla posizione lavorativa dei singoli dipendenti.
Il S.I.A.P., dopo aver ribadito con fermezza la propria posizione circa l’opportunità di procedere all’inquadramento nel ruolo dei Sovrintendenti degli attuali idonei non vincitori dei precedenti concorsi, soluzione che collima tra la giusta aspettativa del personale interessato e le esigenze dell’Amministrazione, ha dato la propria disponibilità a partecipare a un tavolo tecnico urgente che possa essere una risposta definitiva per azzerare l’ingiustificato arretrato concorsuale, ad oggi di quasi un decennio, occasione in cui possa essere meglio affrontata la problematica relativa allo scorrimento delle graduatorie.
Chiedeva, altresì, una serrata programmazione dei lavori affinché entro l’anno possano essere indetti il maggior numero dei concorsi possibili.
L’Amministrazione ha mostrato inizialmente un atteggiamento freddo circa lo scorrimento delle graduatorie, anche per via dei veti incrociati, ma nel corso dell’incontro, a seguito della coerente e ferma rivendicazione del S.I.A.P., mostrava apertura ad approfondirla già nel corso della prima riunione dell’istituendo tavolo tecnico, che sarà convocato nei primi giorni della prossima settimana.
Il S.I.A.P., coerentemente come già dimostrato non tralascerà nessuna azione utile a tutela dei diritti per la progressione di carriera della base.
Il S.I.A.P. darà comunicazione immediata degli esiti dei lavori, troppo spesso iniziati e mai conclusi con effetti nefasti sia sotto il profilo delle retribuzione, delle funzioni e delle giuste aspettative dei colleghi".
Il Prefetto Fioriolli prospettava la soluzione individuata dall’Amministrazione per la risoluzione della problematica afferente la carenza organica di oltre 7400 unità del ruolo dei sovrintendenti della Polizia di Stato, dovuta, tra l’altro alla mancata programmazione annuale dei concorsi sin dall’anno 2003, ovvero per l’indizione di due concorsi straordinari, con le seguenti caratteristiche;
A) un concorso straordinario per titoli, entro il 60% dei posti disponibili al 31 dicembre di ogni anno, riservato ai soli assistenti capo della polizia di stato.
B) un concorso straordinario per titoli, entro il 40% dei posti disponibili al 31 dicembre di ogni anno, riservato agli assistenti ed agenti scelti, nonché agenti con almeno 4 anni di effettivo servizio;
previa rimodulazione, da ottenere in sede legislativa, dei criteri attuali di accesso.
In sostanza, come esplicitato, in una scheda tecnica all’uopo predisposta, l’Amministrazione era orientata a indire due concorsi interni per soli titoli, previa rimodulazione degli stessi come in essa indicati, ossia;
1) rapporti informativi e giudizi complessivi del biennio anteriore fino a punti 12;
2) anzianità complessiva di servizio fino a punti 12;
3) titoli di studio fino a punti 3 per la promozione di cui alla lettera A) e fino a punti 6 per la procedura fino al punto B);
4) idoneità conseguita in precedenti analoghi concorsi fino a punti 2(idonei non vincitori);
5) riconoscimenti e ricompense fino a punti 4.
A tale proposta dell’Amministrazione abbiamo eccepito un’esiguità dell’informazioni fornite e ciò posto, il S.I.A.P. ha evidenziato la necessità di predisporre fin dalla fase preparatoria dei concorsi straordinari una piattaforma idonea a disciplinare in modo chiaro i seguenti punti;
1. In via prioritaria salvaguardare i colleghi idonei non vincitori dei precedenti concorsi anche alla luce delle novità legislative in atto che vedono il Parlamento impegnato trasversalmente a varare norme che prolungano l’efficacia delle graduatorie dei concorsi nella P.A.;
2. Salvaguardare il diritto maturato per ogni annualità concorsuale e contestualmente individuare i titoli di servizio il più possibile armonici ed omogenei per il tutto personale al fine di evitare benefici derivanti direttamente o indirettamente dalla posizione lavorativa dei singoli dipendenti.
Il S.I.A.P., dopo aver ribadito con fermezza la propria posizione circa l’opportunità di procedere all’inquadramento nel ruolo dei Sovrintendenti degli attuali idonei non vincitori dei precedenti concorsi, soluzione che collima tra la giusta aspettativa del personale interessato e le esigenze dell’Amministrazione, ha dato la propria disponibilità a partecipare a un tavolo tecnico urgente che possa essere una risposta definitiva per azzerare l’ingiustificato arretrato concorsuale, ad oggi di quasi un decennio, occasione in cui possa essere meglio affrontata la problematica relativa allo scorrimento delle graduatorie.
Chiedeva, altresì, una serrata programmazione dei lavori affinché entro l’anno possano essere indetti il maggior numero dei concorsi possibili.
L’Amministrazione ha mostrato inizialmente un atteggiamento freddo circa lo scorrimento delle graduatorie, anche per via dei veti incrociati, ma nel corso dell’incontro, a seguito della coerente e ferma rivendicazione del S.I.A.P., mostrava apertura ad approfondirla già nel corso della prima riunione dell’istituendo tavolo tecnico, che sarà convocato nei primi giorni della prossima settimana.
Il S.I.A.P., coerentemente come già dimostrato non tralascerà nessuna azione utile a tutela dei diritti per la progressione di carriera della base.
Il S.I.A.P. darà comunicazione immediata degli esiti dei lavori, troppo spesso iniziati e mai conclusi con effetti nefasti sia sotto il profilo delle retribuzione, delle funzioni e delle giuste aspettative dei colleghi".
La Segreteria Nazionale
Roma, 3 maggio 2012
venerdì 4 maggio 2012
Cerimonia religiosa decesso Assistente Capo Mauro CELANI e Don Stefano FOGLIATO
In relazione al tragico evento accaduto ieri comunichiamo le specifiche delle esequie:
Santo Rosario: sabato 5 maggio ore 11
domenica 6 maggio ore 17
Chiesa di S. Ulderico di Ivrea, Piazza di Città a Ivrea
Camera Ardente: sabato 5 maggio
domenica 6 maggio
orari 9,30-12,30 e 15,00-18,00
Chiesa di S. Ulderico di Ivrea, Piazza di Città a Ivrea
Cerimonia Religiosa: lunedì 7 maggio
ore 10,30
Duomo di Ivrea, Piazza Duomo.giovedì 3 maggio 2012
SIAP IN LUTTO. Ad Ivrea scontro tra auto: morto in servizio un collega ed il Cappellano Militare
La tragedia è avvenuta questa mattina intorno alle 9,30 sulla strada provinciale 82, nel lungo rettilineo che collega Mercenasco a Scarmagno, nel Canavese.
Mauro Celani, 38 anni, Assistente Capo del Commissariato di Ivrea e don Stefano Fogliato, 41 anni, si stavano dirigendo in Questura a Torino. Erano a bordo di una Fiat Punto, auto civetta della polizia. A pochi metri di distanza li seguiva una volante, che ha assistito alla dinamica dell'incidente e ne ha fatto una ricostruzione davanti agli agenti sopraggiunti sul luogo per effettuare i rilievi Le auto stavano percorrendo la provinciale 82, all'altezza della frazione Masero. Improvvisamente una Peugeot 206 proveniente dalla corsia opposta in un tentativo di sorpasso centra in pieno la Fiat Punto. L'impatto è violentissimo. Per il sacerdote e il poliziotto non c'è scampo. L'autore della manovra azzardata resta ferito e viene trasportato in elisoccorso al Cto di Torino. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Ivrea, i carabinieri e i vigili del fuoco. La strada è rimasta chiusa al traffico per ore.Mauro Celani, Assistente Capo del commissariato di Ivrea, lascia due bambini di sei e due anni. Appena appresa la notizia, i famigliari hanno dovuto confermarne l'identità presso l'istituto di medicina legale di Strambino.
Don
Stefano Fogliato, nonostante la giovane età, era una personalità molto
nota nel Canavese. E' stato addetto stampa dell'ex vescovo di Ivrea,
monsignor Arrigo Miglio, ed era vice direttore del "Risveglio popolare",
il giornale diocesano.
Il dolore del SIAP Torino è immenso
Il dolore del SIAP Torino è immenso
martedì 1 maggio 2012
Primo Maggio di scontri a Torino. La posizione del SIAP subito rilanciata dai maggiori organi di informazione.
«Nulla di nuovo
purtroppo» accusa Pietro Di Lorenzo, segretario del Siap che se la
prende con «i professionisti del disordine che, ancora una volta, hanno
cancellato la presenza e la voce di chi è sceso in piazza per dimostrare
la propria angoscia».
01/05/2012
Sugli incidenti sono intervenuti i sindacati di polizia. Per Pietro Di
Lorenzo, segretario provinciale del Siap "quello che è accaduto
purtroppo non è nulla di nuovo. Sono i soliti i professionisti del
disordine che, ancora una volta, hanno cancellato la presenza e la voce
di chi è sceso in piazza per dimostrare la propria angoscia"
(01 maggio 2012)
(01 maggio 2012)
In serata giungono le parole del Sindaco di Torino Piero FASSINO:
"Ringrazio le Forze dell'Ordine che con intelligenza hanno contenuto i facinorosi, evitando conseguenze dannose per la città".
"Ringrazio le Forze dell'Ordine che con intelligenza hanno contenuto i facinorosi, evitando conseguenze dannose per la città".
Ancora una volta i professionisti del disordine hanno cancellato la presenza e la voce di chi è sceso in piazza per dimostrare la propria angoscia. Una accozzaglia di finti studenti, nulla facenti, ultras ed immancabili no tav (che niente hanno a che fare con questa giornata) con scientifica costanza impedisce che si discuta di una situazione sociale spaventosa
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