mercoledì 29 febbraio 2012

Maurizio Crozza: Parallelismi Inappropriati sul Lavoro della Polizia.

Durante la trasmissione di Ballarò di martedì 28 febbraio, Maurizio Crozza nella pur sempre gradevole copertina di satira, ha però espresso un parallelismo inappropriato fra la Polizia italiana e quelle di altri paesi, soprattutto è stato veicolato, a nostro avviso un messaggio errato; la dichiarazione del Segretario Generale S.I.A.P. Giuseppe Tiani e del Segretario Nazionale ANFP Enzo Marco Letizia è stata ripresa dalle agenzie di stampa.


POLIZIA: ANFP-SIAP, CROZZA IN TV HA DATO MESSAGGIO ERRATO (AGI) - Roma, 29 feb. - E' un "inopportuno parallelismo" quello fatto ieri in tv, in prima serata , da Maurizio Crozza "tra il lavoro delle donne e degli uomini della polizia italiana e del suo capo, con altre polizie di grandi Paesi, dando cosi' all'opinione pubblica un messaggio errato". A sostenerlo sono Giuseppe Tiani ed Enzo Marco Letizia, segretari rispettivamente del Sindacato italiano appartenenti polizia e dell'Associazione nazionale funzionari di polizia. "Il sacrificio, anche di vite umane, dei poliziotti e delle forze dell'ordine italiane - sottolineano Tiani e Letizia - mal remunerate al pari delle altre categorie degli altri lavoratori, per assicurare alla giustizia grandi criminali e terroristi, molti dei quali tra i piu' pericolosi e ricercati del mondo, e' sotto gli occhi di tutti, come il ruolo di supplenza cui spesso si e' chiamati per le inefficienze del mondo della politica. La professionalita' e la competenza del capo della polizia e dei suoi predecessori non puo' essere messa in discussione soprattutto con inappropriati parallelismi con i capi delle polizie estere di tipo federale, diverse sono le funzioni istituzionali, le competenze ed i sistemi giuridici". "Tra l'altro - concludono i due sindacalisti - il nostro Paese e' certamente tra quelli che investe meno ed ha tagliato di piu'' in materia di sicurezza, e presto la miopia politica di questi anni avra' effetti pericolosi per la tranquillita' degli italiani". (AGI)
Sicurezza, Anfp-Siap: Da Crozza parallelismi inappropriati Roma, 29 FEB (il Velino) I parallelismi, fatti del comico Maurizio Crozza, fra la Polizia italiana e quelle di altri paesi sono "inappropriati". Lo dicono, in una nota congiunta, il Siap (Sindacato italiano appartenenti Polizia) e l'Anfp (Associazione nazionale funzionari di Polizia). "Premesso che da sempre le scriventi organizzazioni sindacali - spiegano - denunciano l'ingiustificabile divario tra gli stipendi dei lavoratori italiani, tra cui quello dei poliziotti e quelli corrisposti nei paesi europei, condividono l'amarezza dell'opinione pubblica per il diverso trattamento riservato ai top manager di Stato, remunerati con parametri non giustificabili e superiori a quelli corrisposti nel resto del mondo occidentale. Ma al contempo non possiamo sottacere l'inopportuno parallelismo, che, ieri sera, in prima serata il simpatico e pungente comico Maurizio Crozza ha fatto tra il lavoro delle donne e degli uomini della polizia italiana e del suo capo, con altre polizie di grandi Paesi, dando cosi' all'opinione pubblica un messaggio errato. Il sacrificio, anche di vite umane - sottolineano le due organizzazioni sindacali -, dei poliziotti e delle forze dell'ordine italiane, mal remunerate al pari delle altre categorie degli altri lavoratori, per assicurare alla giustizia grandi criminali e terroristi, molti dei quali tra i piu' pericolosi e ricercati del mondo, e' sotto gli occhi di tutti, come il ruolo di supplenza cui spesso si e' chiamati per le inefficienze del mondo della politica. La professionalita' e la competenza del Capo della Polizia e dei suoi predecessori non puo' essere messa in discussione soprattutto con inappropriati parallelismi con i capi delle polizie estere di tipo federale, diverse sono le funzioni istituzionali, le competenze ed i sistemi giuridici. Tra l'altro il nostro Paese e' certamente tra quelli che investe meno ed ha tagliato di piu' in materia di sicurezza, e presto la miopia politica di questi anni avra' effetti pericolosi per la tranquillita' degli italiani".