Grosseto, 8 dic - Il gup del Tribunale di Grosseto, Marco Bilisari ha
condannato all'ergastolo il 20enne Matteo Gorelli, che il mattino di
Pasquetta del 2011 aggredì insieme a tre amici minorenni due carabinieri
che li avevano fermati a un posto di blocco,
mentre i quattro ragazzi stavano andando a un rave party a Sorano, in
Maremma. La sentenza, inaspettata, è arrivata nella tarda serata di
ieri.
I legali del giovane di Cerreto Guidi (Firenze) attenderanno le
motivazioni della sentenza, ma ricorreranno quasi sicuramente in
appello. Il gup non ha riconosciuto le attenuanti generiche a Gorelli,
accogliendo la richiesta dell'Avvocatura di Stato che aveva invocato,
durante l'udienza, proprio l'ergastolo. Il pm Giuseppe Coniglio aveva
chiesto 20 anni di carcere. Alla lettura della sentenza la mamma di
Gorelli è scoppiata a piangere. All'inizio del processo con rito
abbreviato, la donna aveva abbracciato la vedova dell'appuntato Antonio
Santarelli, morto dopo un anno di coma a seguito dell'aggressione, in
cui è rimasto gravemente ferito a un occhio anche il carabiniere
Domenico Marino, che ieri era in aula.
Gorelli è stato condannato anche a versare 300mila euro al figlio del
carabiniere ucciso, 200mila alla vedova, 200mila al fratello e alla
sorella del militare e 260mila al Ministero della Difesa. (Adnkronos)