domenica 21 giugno 2015

Il SIAP condanna senza appello frasi e condotte razziste che danneggiano l'immagine della Polizia di Stato e di tutti i poliziotti.

MIGRANTI: SIAP, ESTERREFATTI DA AFFERMAZIONI POLIZIOTTO = 'condanna senza appello frasi e condotte razzistè Roma, 20 giu. - (AdnKronos) - «Come uomini prima e come poliziotti poi siamo esterrefatti dalle affermazioni che un appartenente alla Polizia di Stato avrebbe scritto su Facebook. Aborriamo qualsiasi forma di violenza verbale e discriminatoria espressa nei confronti di uomini e donne da parte di chiunque, a maggior ragione da parte di chi indossando una divisa, è deputato invece a proteggere, difendere tutelare senza distinzione alcuna, di razza sesso o religione». Lo dichiara in una nota Giuseppe Tiani, segretario generale del sindacato di polizia Siap . «Noi del Siap, i nostri rappresentati e tutti i nostri rappresentanti a qualsiasi livello condanniamo senza appello posizioni, affermazioni e toni che non siano rispettose della dignità umana - sottolinea Tiani - Non possiamo peraltro permettere che la pochezza di spirito di un singolo possa minimamente concorrere a danneggiare l'immagine della Polizia di Stato e di quanti quotidianamente si adoperano, senza indugio, rischiando sovente la vita, al servizio della gente e per la gente». «Nel chiedere una presa di posizione seria quanto immediata dei vertici del Viminale affinché siano accertati fatti e posizioni, il Siap - conclude il segretario - si riserva di valutare anche la costituzione di parte civile per il gravissimo danno di immagine a cui vengono esposti, ancora una volta gli appartenenti alla Polizia di Stato, sempre più spesso trascinati in un tritacarne di polemiche mediatiche che non risparmiano dileggio e accuse». (Red/AdnKronos) 20-GIU-15 15:40 NNN
FINE DISPACCIO

 FRASI RAZZISTE SU FB: SIAP, CONDANNA SENZA APPELLO (ANSA) - ROMA, 20 GIU - «Condanniamo senza appello posizioni, affermazioni e toni che non siano rispettose della dignità umana». Così il segretario del Siap Giuseppe Tiani commenta le frasi a sfondo razzista pubblica su Facebook da un ispettore della Polizia ferroviaria di Catania. «Come uomini prima e come poliziotti poi - prosegue Tiani - siamo esterrefatti dalle affermazioni: aborriamo qualsiasi forma di violenza verbale e discriminatoria espressa nei confronti di uomini e donne da parte di chiunque, a maggior ragione da parte di chi indossando una divisa, è deputato invece a proteggere, difendere tutelare senza distinzione alcuna, di razza sesso o religione». «Non possiamo peraltro permettere - dice ancora il Siap - che la pochezza di spirito di un singolo possa concorrere a danneggiare l'immagine della Polizia e di quanti ogni giorno si adoperano, senza indugio e rischiando sovente la vita, al servizio della gente e per la gente». Il sindacato, conclude Tiani, chiede ai vertici del Viminale «una presa di posizione seria quanto immediata» e «si riserva di valutare anche la costituzione di parte civile per il gravissimo danno di immagine a cui vengono esposti, ancora una volta, gli appartenenti alla Polizia».(ANSA)