mercoledì 6 febbraio 2013

Sentori di colpo di mano sulle nostre Pensioni. Il Siap: inopportune e irresponsabili iniziative fine legislatura

06 Febbraio 2013 - 14:57

(ASCA) - Roma, 6 feb - ''Il tempo di questo Governo per provvedimenti deleteri in danno del personale delle forze di polizia che garantiscono la sicurezza dei cittadini e del Paese e' finito. Il tentativo di portare avanti, in piena campagna elettorale e a legislatura scaduta, il regolamento di armonizzazione pensionistico dei Comparti Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico, oltre ad essere un gesto politicamente inopportuno e scorretto''. Lo ha dichiarato il Segretario Generale del sindacato di polizia Siap, Giuseppe Tiani.

Secondo il Siap si tratta ''dell'ennesima dimostrazione di come il governo Monti non solo non conosce il lavoro dei poliziotti e degli appartenenti alle Forze Armate ma non tiene nemmeno conto delle esigenze di sicurezza dei cittadini''.

PENSIONI: FINOCCHIARO (PD), SIA PROSSIMO PARLAMENTO A DECIDERE SU COMPARTO SICUREZZA
Roma, 5 feb. (Adnkronos) - "Invito il governo ad evitare di creare un serio problema in materia pensionistica nel comparto della difesa e della sicurezza. Ritengo infatti che il regolamento recante l'adeguamento della disciplina pensionistica delle forze armate e di polizia debba essere adottato, in pienezza di poteri, dal prossimo governo ed esaminato dal prossimo Parlamento in piena aderenza con i principi contenuti nella mozione bipartisan approvata, con il determinante contributo del Partito democratico, dal Senato". Lo dichiara in una nota Anna Finocchiaro, presidente dei senatori del Partito democratico. (Pol/Ct/Adnkronos) 05-FEB-13 17:53 NNNN 
 
ENSIONI: GIARDULLO (RC), INACCETTABILE FORZATURA MONTI
-(ANSA) - ROMA, 5 FEB - ''Il governo Monti, con l'invio al Parlamento dello schema di regolamento sulle pensioni del
comparto sicurezza e difesa, sta commettendo, a Camere sciolte, un'inaccettabile forzatura''. Lo sostiene Claudio Giardullo, candidato alla Camera con Rivoluzione Civile.
''La legge - ricorda Giardullo - prevede, infatti, un parere sul testo delle commissioni Affari Costituzionali, Difesa e Lavoro di Camera e Senato che, a diciotto giorni dalle elezioni, difficilmente potrebbe essere considerato approfondito e ponderato. Se si considera poi che il contenuto del provvedimento incide pesantemente sugli assetti delle forze di polizia e delle forze armate, e che ha avuto il parere negativo dei sindacati del settore - aggiunge - correttezza istituzionale e buon senso vorrebbe che la prosecuzione dell'iter normativo dovrebbe essere lasciata al nuovo Parlamento''. (ANSA).