venerdì 27 gennaio 2012

Arresti NO TAV violenti, anche il Magistrato conferma quanto denunciato sempre dal SIAP! Ancora rilanci media delle posizioni espresse dal SIAP

Tav, per il gip "la Polizia non provocò gli scontri"

Secondo il magistrato "il 3 luglio ci fu un attacco contro il cantiere di Chiomonte realizzato con forme di guerriglia, usando sassi, fionde e molotov"

 

"Risulta del tutto infondata" la tesi secondo la quale gli scontri del 3 luglio in Valle di Susa siano stati provocati dalle aggressioni e dalle violenze della polizia: è quanto scrive il gip di Torino Federica Bompieri nell'ordinanza che ha portato all'arresto di 26 attivisti No Tav.
Il giudice, dopo avere descritto l'andamento della giornata, parla di "un attacco" contro il cantiere di Chiomonte e le forze dell'ordine "realizzato con forme di vera e propria guerriglia", sottolineando che tenuto conto dei materiali impiegati (sassi, fionde, fromboli, molotov) "gli esiti avrebbero potuto essere della massima gravità".
"Alla luce di quanto descritto - si legge nell'ordinanza - sostenere l'ipotesi di reazione di pacifici manifestanti, peraltro distanti dalle manifestazioni ufficiali della giornata, che, sopraffatti dalla violenza delle forze dell'ordine e dei loro lacrimogeni, si sono visti costretti a improvvisare un'azione di contrasto, risulta del tutto infondato". 


Ancora rilanci media per le posizioni del SIAP