venerdì 11 marzo 2011

COMUNICATO STAMPA
QUALI GARANZIE PER I POLIZIOTTI?
Il SIAP DICE BASTA ALLA DISINFORMAZIONE!!!!
Quello che è accaduto in questi giorni dimostra quanto sia ancora lunga e difficile la strada per vedersi riconoscere almeno il diritto di innocenza fino a prova contraria. Infatti, ieri, è stato pubblicato un articolo riguardante due agenti della Polizia Stradale di Chivasso, i quali sarebbero stati indagati per “falso materiale commesso da pubblico ufficiale in atti pubblici”. Nell’articolo viene riportato che i due poliziotti avrebbero falsificato i cedolini rilasciati dall’etilometro, subito dopo l’alcotest effettuato a un automobilista; inoltre nello stesso articolo si afferma che l’automobilista riceveva, tempo dopo, il verbale con annesso il tagliando che certifica l’esecuzione del test, palesemente contraffato in quanto alcuni valori sarebbero stati modificati con una biro.
BENE TUTTO CIÒ È FALSO
Primo punto, va subito chiarito che l’automobilista fermato per il controllo dell’alcotest risultava, così come da cedolino rilasciato dall’etilometro contestualmente al controllo, con valori superiori di quasi il doppio a quelli previsti dalla norma. Secondo, il verbale veniva redatto dalla pattuglia immediatamente sul posto. Terzo, nel tagliando che certifica l’esecuzione del test non è stato modificato il valore del tasso alcolemico; l’unica correzione apportata riguarda l’orario di esecuzione del test, in quanto nella notte del 30 marzo 2008 era scattata l’ora legale.       
Il SIAP ritiene opportuno che i processi siano svolti nelle sedi preposte e non sugli organi di stampa, ciò al fine di evitare che affermazioni del tutto false possano colpire l’onorabilità di tutta la Polizia Stradale. 

sabato 5 marzo 2011

QUESTURA: VERIFICA E CONFRONTO SEMESTRALI DEGLI ACCORDI DECENTRATI

Nei giorni del 03 – 04 - 13 e 14 febbraio u.s. si sono tenute le riunioni relative alla verifica e al confronto semestrali, come previsto dall’art.5 e 19 dell’A.N.Q., tra la parte pubblica (Amministrazione) e le OO.SS. provinciali.
VERIFICA SEMESTRALE SULL’ATTUAZIONE DEGLI ACCORDI DECENTRATI
In merito ai punti relativi alla verifica delle materie inerenti alla contrattazione decentrata, (criteri applicativi relativi alla formazione e aggiornamento professionale; criteri per la verifica della qualità e salubrità dei servizi di mensa e spacci; criteri per la verifica delle attività di protezione sociale e benessere del personale; misure dirette a favorire le pari opportunita’ nel lavoro e nello sviluppo professionale; criteri per l’esame delle istanze per l’impiego di personale con particolari requisiti, art.12 A.N.Q.), il SIAP ha esposto quanto segue:
·     dopo aver analizzato attentamente i dati relativi all’aggiornamente professionale, il SIAP ha dovuto nuovamente denunciare la continua violazione, da parte dell’Amministrazione locale, dell’A.N.Q. e della contrattazione decentrata in relazione all’impiego del personale turnista in servizi diversi dall’aggiornamento nella giornata del martedì prevista a tale scopo;
·     dopo aver atteso inultimente per tutto il 2010, il SIAP ha denunciato la mancata convocazione, da parte dell’Amministrazione locale, di tutte le commissioni paritetiche; situazione che oltre ad aver rallentato l’opportuna attività di ispezione e controllo della qualità e salubrità delle mense e spacci, ha reso difficile sviluppare tutte quelle attività mirate a migliorare le condizioni di protezione sociale e benessere del personale e favorire le pari opportunita’ nel lavoro e nello sviluppo professionale.
A seguito di quanto chiesto da tutte le OO.SS. provinciali, l’Amministrazione locale ha provveduto a convocare immediatamente le prime due commissioni. 
·     In relazione alla decisione arbitraria e unilaterale assunta dall’Amministrazione locale, in violazione agli accordi decentrati sottoscritti tra le parti, di non accogliere le richieste, presentata da più dipendenti, di esonero dai servizi esterni, serali e notturni, anche se in possesso dei requisiti previsti dall’art.12 dell’A.N.Q., il SIAP, unitamente a tutte le altre OO.SS., dopo aver contestato fermamente la linea interpretativa adottata dalla Questura di Torino, ha chiesto e ottenuto l’immediato accoglimento di tutte le istanze presentate dai colleghi (15 attualmente).
CONFRONTO SEMESTRALE
In merito ai punti oggetto del confronto semestrale inerenti gli orari di servizio e di lavoro di cui agli artt. 8 e 9 dell’A.N.Q., gli orari per i servizi di ordine pubblico prevedibili e programmabili, i c.d. “orari in deroga”, nonché alle modalità di attuazione dei criteri di programmazione dei turni di lavoro straordinario, di riposo compensativo, dei turni di reperibilità e dei cambi turno, il SIAP ha esposto quanto segue:
·     considerata la violazione dell’accordo decentrato sottoscritto tra l’Amministrazione e le OO.SS. provinciali, in data 1° luglio 2010, in merito al mancato recepimento da parte di molti dirigenti della innovativa possibilità riconosciuta agli stessi affinché concedano ai dipendenti che ne facciano richiesta l’adozione di orari di lavoro ed articolazioni settimanali diversi da quelli previsti per gli uffici di appartenenza, il SIAP ha chiesto, unitamente ad altre OO.SS., per tutti gli Uffici, Divisioni e Commissariati, l’adozione della settimana corta (previo gradimento da parte dei colleghi interessati) con orario 08.00/14.30 per quattro giorni, e 08.00/14.00 - 14.30/18.30 il quinto giorno, con la previsione di poter adottare nello stesso Ufficio tipologie diverse di articolazione settimanale di orario e cioè che sia consentito, a richiesta dei dipendenti, la “coabitazione” tra settimana corta e settimana lunga;
·     inoltre le stesse OO.SS. hanno chiesto che il personale degli Uffici impiegati in servizi non continuativi su 6 turni settimanali, con l’orario previsto dall’art.9 lett. a1 (fascia oraria 8-20),  effettuino al massimo un pomeriggio a settimana;
·     il SIAP, unitamente ad altre OO.SS., ha rinnovato la richiesta, per le volanti dei commissariati di livello direttivo, di ripristinare il c.d. “turno in quinta” anche in carenza di uno o più quadranti, senza comunque distogliere personale da altri uffici;
·     il SIAP, unitamente alle medesime OO.SS., dopo aver preso atto dell’impossibilità da parte dell’Amministrazione locale di rispettare l’accordo decentrato sottoscritto con le OO.SS. provinciali, in merito all’aggiornamento professionale del personale turnista (atteso che gli stessi vengono molte volte impiegati in altri servizi quali l’O.P., volante ecc.), ha chiesto che il personale che svolge servizio H24 effettui ulteriori 13 minuti in più giornalieri al fine di poter considerare giornata libera il martedì ogni 28 giorni, fermo restando prioritario lo svolgimento dell’aggiornamento nella medesima giornata. Qualora il personale turnista svolga regolarmente l’aggiornamento professionale gli stessi avranno diritto al recupero della giornata, poiché già assorbita dai 13 minuti aggiunti ad ogni turno.
Il SIAP, in merito alle sopraelencate richieste, valuterà attentamente le determinazioni che l’Amministrazione locale vorrà adottare, dopodichè deciderà le eventuali azioni da intraprendere a tutela di tutti i colleghi.
Infine il SIAP per quanto riguarda l’istituto della reperibilità ha chiesto che sia avviata al più presto la contrattazione delle reperibilità pattizie; invece per quanto rigurda i cambi turno questa O.S. ha invitato l’Amministrazione locale a sensibilizzare tutti i dirigenti affinchè tale istituto venga utilizzato con oculatezza, al fine di limitare al minimo il disagio per i colleghi.

CONVENZIONE FRA IL SIAP TORINO E FIRERA  &  LIUZZO  GROUP   PER LA FREQUENZA  DEL  CORSO  PER
MEDIATORE   PROFESSIONISTA

Premesso che, con il marchio “Centro Italiano di Mediazione”, Firera & Liuzzo Group S.r.l. organizza corsi di formazione per mediatori professionisti e premesso che Firera & Liuzzo Group è un ente abilitato dal Ministero della Giustizia per l’organizzazione dei suddetti corsi, si conviene e si stipula quanto segue:
Gli iscritti al SIAP potranno accedere ai corsi organizzati da Firera & Liuzzo Group s.r.l. usufruendo di una riduzione del 50% (cinquanta per cento) sul costo del Corso. I costi del Corso, su cui calcolare la riduzione, sono quelli in vigore il giorno in cui viene effettuata l’iscrizione e sono consultabili sul sito web www.mediazione.it. Tale suddetta riduzione non è cumulabile con le altre riduzioni previste da Firera & Liuzzo Group per varie categorie di corsisti (iscritti ad un ordine o collegio professionale; under 36; etc.).
FIRERA & LIUZZO GROUP SRL
Gabinetto Interregionale Polizia Scientifica di Torino

Il SIAP-UIL-UGL dopo aver segnalato, solo pochi giorni fa, al Direttore del Servizio di Polizia Scientifica, unitamente ad altre OO.SS., lo stato di malessere di tutto il personale del G.I.P. Scientifica di Torino, circa la cattiva gestione di un Ufficio così importante da parte dell’attuale dirigente, oggi, si vedono nuovamente costretti a intervenire.
Infatti il SIAP-UIL-UGL hanno dovuto prendere atto con rammarico che le condizioni lavorative del personale oltre a non essere migliorate stanno ulteriormente peggiorando, anche alla luce della discutibile iniziativa assunta, in questi giorni, dallo stesso Dirigente in merito allo spostamento di un dipendente dal settore fotosegnalamento alla squadra sopralluoghi. A tale proposito, giova segnalare che il settore fotosegnalamento svolge orario di servizio H24 e il personale addetto conta otto dipendenti, di cui, solo cinque svolgono orario di lavoro continuativo c.d. “in quinta”, mentre gli altri tre operatori svolgono l’orario di lavoro non continuativo sulla fascia oraria 08-20 (di cui uno fruisce dell’orario di lavoro ridotto). Alla luce di quanto esposto è facile intuire che la decisione assunta del dirigente di ridurre ulteriormente l’organico del settore fotosegnalamento, che a parere di queste OO.SS. appare incredibile, comporterà di conseguenza l’obbligo di impiegare personale prelevato a turno da altri settori (continuo ricorso all’istituto al cambio turno che invece dovrebbero essere gestito con parsimonia, viste le ultime disposizioni del Capo della Polizia), proprio nel momento di maggiore criticità per detto settore dovuto, come tutti sanno (tranne il dirigente della Scientifica di Torino), all’incremento esponenziale degli arrivi di cittadini extracomunitari dalla Tunisia, da ospitare presso il C.I.E. di Torino.
Inoltre quest’ultima decisione assunta dal dirigente appare, a queste OO.SS., del tutto illogica e incomprensibile; infatti, non si capisce il motivo che ha indotto lo stesso dirigente, prima a chiedere e ottenere dalle OO.SS. provinciale una deroga dell’orario di lavoro per gli operatori della squadra sopralluoghi (per l’impiego di un solo operatore sul quadrante notturno e serale), motivata a suo dire dall’esiguo numero di personale presente nella squadra sopralluoghi (diciassette dipendenti, di cui due indisponibili), e sucessivamente ha rafforzato lo stesso settore con l’assegnazione di un operatore, a discapito del settore fotosegnalamento che si trovava già in sofferenza.
In conclusione per non farsi mancare nulla, in data 18 febbraio u.s. (pochi giorni fa), dopo essere stato più volte sollecitato da queste OO.SS. a contrattare la reperibilità pattizia, in quanto dal mese di gennaio la stessa veniva attribuita arbitrariamente in violazione dell’A.N.Q., il dirigente della Scientifica di Torino chiedeva e otteneva, dalle OO.SS. provinciali, la possibilità di assegnare una reperibilità giornaliera per il sabato e i pre-festivi infrasettimanali, a turno, a tutto il personale videofotosegnalatori. In quel contesto, però, il dirigente ommetteva volontariamente di informare le OO.SS. presenti, della decisione di movimentare un dipendente da un settore all’altro (comunicazione che ancora oggi non è stata inviata alle OO.SS. provinciali, così come stabilito dall’art.25 del D.P.R. 18.06.2002 nr.164), che sicuramente avrebbe influito nelle scelte delle OO.SS. per il conferimento delle reperibilità, dimostrando così poca considerazione per tutti i rappresentanti del personale.
Il SIAP-UIL-UGL, nel ritenere che non sia più tollerabile questo stato di cose, diffidano il dirigente del Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica di Torino, per l’inosservanza delle disposizioni dell’A.N.Q. che costituiscono violazione contrattuale (art.27 dell’A.N.Q.).
Al fine di ripristinare immediatamente il corretto governo del personale, il SIAP-UIL-UGL chiedono al superiore Ministero un urgente intervento a tutela dei diritti di tutti gli operatori del Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica di Torino.