Aggressioni a Poliziotti, #Anfp: fenomeno sia priorità per il Governo
“Da Torino a Ferrara fino a Tor Bella Monaca a Roma, un continuo,
incessante e purtroppo parziale bollettino di guerra di attacchi in
gruppi più o meno organizzato a danni di poliziotti e forze dell’ordine.
Notizie di fatti che ogni giorno compaiono nelle cronache locali ma che
letti ed analizzati in modo più ampio ed articolato evidenziano un
trend preoccupante”
“Non è solo questione di rabbia sociale e di tensioni da ordine pubblico. Ormai anche normalissime attività di contrasto alla criminalità comune diventano il pretesto per attacchi in massa contro le forze di polizia. Equipaggi accerchiati mentre effettuano un arresto, strade in ostaggio di bande che ribaltano cassonetti per impedire normali controlli. Una deriva che rischia di andare fuori controllo alimentata da un sempre più persistente senso di impunità “
“Se da un lato apprezziamo le parole del governo e del Ministro dell’Interno nel dare solidarietà alle forze di polizia, dall’altro ci attendiamo anche risposte concrete. Concretezza che può arrivare solo da norme adeguate e da investimenti strutturali sugli istituti di pena. Perché se è vero che non ci stancheremo mai di fare il nostro lavoro con impegno, è mortificante dover fare i conti con norme che “di fatto” lasciano sistematicamente a piede libero chi attacca lo Stato ed i suoi rappresentanti “
Così il portavoce dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia, Girolamo Lacquaniti, commenta i recenti episodi di cronaca che hanno visto in diverse occasioni agenti di polizia aggrediti durante attività di servizio.
“Non è solo questione di rabbia sociale e di tensioni da ordine pubblico. Ormai anche normalissime attività di contrasto alla criminalità comune diventano il pretesto per attacchi in massa contro le forze di polizia. Equipaggi accerchiati mentre effettuano un arresto, strade in ostaggio di bande che ribaltano cassonetti per impedire normali controlli. Una deriva che rischia di andare fuori controllo alimentata da un sempre più persistente senso di impunità “
“Se da un lato apprezziamo le parole del governo e del Ministro dell’Interno nel dare solidarietà alle forze di polizia, dall’altro ci attendiamo anche risposte concrete. Concretezza che può arrivare solo da norme adeguate e da investimenti strutturali sugli istituti di pena. Perché se è vero che non ci stancheremo mai di fare il nostro lavoro con impegno, è mortificante dover fare i conti con norme che “di fatto” lasciano sistematicamente a piede libero chi attacca lo Stato ed i suoi rappresentanti “
Così il portavoce dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia, Girolamo Lacquaniti, commenta i recenti episodi di cronaca che hanno visto in diverse occasioni agenti di polizia aggrediti durante attività di servizio.