Il Segretario Generale Tiani è intervenuto, con una dichiarazione ripresa dall'agenzia Ansa, sulla questione delle norme contenute nella legge di stabilitàe relative alle norme, da rivedere secondo Tiani, sul trattamento retributivo dei poliziotti feriti in servizio e che transitano in altre P.A.
(ANSA) - ROMA, 10 GEN - Il Siap "condivide
la previsione normativa contenuta nei commi 458 e 459 della Legge di
stabilità 2014, volta ad adeguare il trattamento economico dei
dipendenti pubblici all'effettiva prestazione lavorativa svolta" per
"eliminare i privilegi economici di cui ha goduto finora chi, avendo
prestato attività di servizio in incarichi o ruoli differentemente
retribuiti, abbia mantenuto il relativo trattamento economico
superiore. Tuttavia, le norme - così come sono scritte, nella fase
applicativa rischiano di porsi come fattore negativo per il personale
delle forze di polizia che ha contratto menomazioni o gravi
patologie in interventi operativi per servizio, e quindi interessato
alle procedure ordinarie di transito verso le altre amministrazioni
pubbliche".
Lo afferma il segretario generale del Siap Giuseppe Tiani, chiedendo di "garantire lo stesso trattamento economico goduto fino al momento dell'effettiva cancellazione dai ruoli della Polizia di Stato. Inoltre, occorre urgentemente intervenire per evitare che a poliziotti o militari di altre forze di polizia, giudicati permanentemente
non idonei al servizio per patologie dipendenti e non, da causa di
servizio, e per le quali sia in corso il procedimento di riconoscimento
che obblighi a transitare nei ruoli dei dipendenti civili dell'Interno
o di altre pubbliche amministrazioni, sia garantito il trattamento retributivo interamente goduto al momento dell'effettiva cancellazione dai ruoli del personale dell'amministrazione di appartenenza, anche dopo il transito nella nuova posizione lavorativa.
Mi auguro - conclude
il sindacalista ò che il Ministro dell'Interno Alfano, intervenga
immediatamente sulla questione per ricondurla dentro quei criteri di ragionevolezza ed equità che attualmente sembrano essere stati disattesi nei confronti del personale delle
forze di polizia del Comparto Sicurezza, cosa che diversamente
nell'odierno Consiglio dei Ministri sarà sanata per il personale del
Comparto Difesa". (ANSA).