BONUS 80 E PER IL 2017: FACCIAMO CHIAREZZA
DALLE BUGIE DEGLI SCIACALLI ALLA REALTA'
- Comparto Sicurezza –
Difesa e Soccorso Pubblico, sospensione contributo straordinario L.
208/2015 art. 1 c. 972.La nota fatta circolare in questi giorni,
pubblicata nel sito di NoiPa - ha di fatto comunicato che il contributo
di 80 euro mensili a decorrere dalla mensilità di gennaio 2017 è sospeso, in attesa delle
determinazioni della Legge 11 dicembre 2016 n.232- art 1, comma 365 (
Legge di Bilancio 2016). Sono giorni che, i soliti sfascisti e delatori
che nulla di positivo producono, inondano gli uffici e le chat a cui
sono iscritti i colleghi di disinformazioni rispetto al beneficio del
Bonus degli 80 euro per il 2017.
Loro i sommi saccenti del “nihil” come
dicevano i latini il nulla, comprendono ogni norma e sanno leggere ogni
provvedimento di legge, ancora prima che venga licenziato dal
parlamento, hanno il dono della preveggenza, così hanno resa pubblica la
loro “verità”: il bonus nel 2017 non ci sarà.
Le tesi a sostegno di
questo loro pensiero non è dato conoscerle, ma certamente mirano a
creare allarmismo, alimentando la comprensibile demotivazione del
personale, senza curarsi se ciò che si dice sia vero o falso. Certo la
comunicazione di NoiPA ha fatto gridare allo scandalo lo sciacallo e i
suoi prodi: ”ancora una volta abbiamo ragione “…….e NO anche questa
volta avete torto, come vi succede da molto tempo hai detto di nuovo una
grande bugia (nella peggiore delle ipotesi) o non sai leggere la legge e
non conosci le procedure attuative della complessa burocrazia italiana,
ahimè! (ipotesi migliore ).
Proprio nella comunicazione di NOIPA
l’ultimo rigo che forse non è stato letto o compreso afferma il
contrario di quello che si va farneticando. Proviamo a tradurre l’ultimo
rigo della nota di NOI PA – in attesa delle determinazioni ecc... -
vuol dire che per applicare le previsioni contenute dall'art. 52 della
legge di bilancio, bisognerà aspettare il varo entro la fine del mese di
gennaio (il Siap spinge a tutti i livelli per questo risultato, anziché
giocare al verde tribuno) del DPCM come previsto dal medesimo articolo,
decreto necessario per poter corrispondere il bonus in parola, e nel
caso di ritardi ulteriori, pagando ovviamente gli arretrati dal mese di
gennaio 2017, quindi senza che nessuno perda nulla, considerato che, la
spesa è stata finanziata e approvata dal parlamento con il varo della
legge di bilancio.
Ecco perché NoiPa parla di SOSPENSIONE e non
d'INTERRUZIONE.
Certo lascia l’amaro in bocca assistere al quotidiano
impoverimento dell'agire sindacale che, sembra rispondere più agli
interessi di altri che a quello dei colleghi, che hanno il diritto di
essere informati con correttezza sulle questioni che li riguardano,
specie quando si tratta del salario.
Ciò premesso, informiamo i colleghi
che la mancata corresponsione dell’assegno mensile pari a 80 euro nella
busta paga del mese di gennaio a tutto il personale del comparto
sicurezza, difesa e del soccorso pubblico, sarà comunque corrisposto con
effetto retroattivo a decorrere dal 1 gennaio 2017. Ad esempio se per
ragioni tecniche e burocratiche l'assegno di 80 euro sarà corrisposto
dal 1 marzo 2017, per le mensilità di gennaio e febbraio nella busta
paga di febbraio e non oltre marzo come previsto dalla legge, sarà
corrisposto l'importo complessivo arretrato pari a 160 euro netti (80 €
arretrato gennaio, 80 € mensilità di febbraio).
= LEGGI E SCARICA L'ALLEGATO COMUNICATO =