Si è tenuto il giorno 22 novembre il programmato incontro tra le organizzazioni sindacali e il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, che all'ordine del giorno prevedeva l'illustrazione dell'affidamento dei “servizi assicurativi per la copertura dei rischi e tutela legale, inerenti alle responsabilità connesse allo svolgimento delle attività istituzionali del personale della Polizia di Stato”Per il Dipartimento della P.S. erano presenti, il Direttore Centrale per gli Affari Generali della Polizia di Stato, Prefetto Filippo Dispenza, il Direttore dell'Ufficio Relazioni Sindacali, Vice Prefetto Tommaso Ricciardi, il Dirigente Superiore Tiziana Terribile, della medesima Direzione, Servizio Assistenza e il Vice Prefetto Loredana D'Ercole della Direzione Centrale per le Risorse Umane, Ufficio Contenzioso e Affari Legali.
L'Amministrazione ha illustrato la
bozza di circolare con la quale comunicherà a tutte le articolazioni
della Polizia di Stato la sottoscrizione della polizza assicurativa,
siglata al termine di un bando europeo e già entrata in vigore il 14
settembre 2016 per la durata di cinque anni. Si tratta un istituto
aggiuntivo rispetto a quanto prevede il D.P.R. 170/2007 in tema di
tutela legale e rispetto alle tutele previste dalla normativa e
rappresenta una novità molto positiva che colma un vuoto nei servizi per
il personale.
Le coperture, e quindi le polizze, sono due: tutela legale e copertura dei rischi e presuppongono un rapporto diretto tra dipendente e compagnia assicurativa. I punti di criticità evidenziati dalle organizzazioni sindacali sono stati i seguenti:
- necessità di rendere chiara e fruibile la convenzione attraverso canali diretti quali call center e riferimenti dedicati;
- necessità che sia ricompreso tutto il personale della Polizia di Stato, quindi anche il personale Dirigente;
- esigere chiarezza sui tempi di attivazione della polizza, dell'iter di trattazione e sui tempi di liquidazione;
- specificare i profili di potenziale sovrapposizione tra attività dell'Avvocatura dello Stato, che verifica le congruità delle spese legali sostenute dal/dalla dipendente, e attività delle compagnie assicurative;
- includere anche la tutela legale nei piani formativi anche in considerazione del fatto che l'assicurazione ha franchigie e massimali, oltre a esplicare con chiarezza la copertura assicurativa anche per attività effettuate da personale libero dal servizio.
Le coperture, e quindi le polizze, sono due: tutela legale e copertura dei rischi e presuppongono un rapporto diretto tra dipendente e compagnia assicurativa. I punti di criticità evidenziati dalle organizzazioni sindacali sono stati i seguenti:
- necessità di rendere chiara e fruibile la convenzione attraverso canali diretti quali call center e riferimenti dedicati;
- necessità che sia ricompreso tutto il personale della Polizia di Stato, quindi anche il personale Dirigente;
- esigere chiarezza sui tempi di attivazione della polizza, dell'iter di trattazione e sui tempi di liquidazione;
- specificare i profili di potenziale sovrapposizione tra attività dell'Avvocatura dello Stato, che verifica le congruità delle spese legali sostenute dal/dalla dipendente, e attività delle compagnie assicurative;
- includere anche la tutela legale nei piani formativi anche in considerazione del fatto che l'assicurazione ha franchigie e massimali, oltre a esplicare con chiarezza la copertura assicurativa anche per attività effettuate da personale libero dal servizio.
È
stato aggiunto che la copertura opererà su tutto il territorio
nazionale, nei Paesi Europei, sui velivoli e sui mezzi di trasporto
legati all'attività istituzionale. È stato aggiunta in ultimo la
possibilità di integrare la polizza con tutele accessorie, attivabili
dai dipendenti; è stata inoltre richiesta la facoltà di poter
dilazionare il pagamento con trattenute mensili in busta paga.
L'Amministrazione
ha accolto rilievi e osservazioni avanzate dalle organizzazioni
sindacali e le farà proprie in occasione della stesura della circolare
esplicativa. È stato inoltre reso noto che l'Amministrazione procederà a
seminari formativi su tutto il territorio nazionale, per tutto il
personale, per formare e informare adeguatamente su queste novità che,
giova ripetere, vedranno un rapporto diretto tra dipendente e compagnia
assicurativa.
Roma, 22 novembre 2016.
Roma, 22 novembre 2016.